C’è anche l’Anpi Mirandola (XIV Brigata Garibaldi “Remo”-I battaglione “Pecorari”) tra i “casi di successo” che saranno premiati a Smau, l’evento di riferimento nei settori innovazione e digitale per imprese ed enti locali, che si svolge Bologna il 9 e 10 giugno prossimi. A essere premiato sarà il progetto Qr code sui cippi e sui documenti partigiani, realizzato con il sostegno del Comune di Mirandola, che ha finanziato l’iniziativa e con il lavoro prestato volontariamente da Claudio Reggiani, webmaster di  Camponet, e Riccardo Bertacchini, grafico di B-Ric Design. Si tratta di un codice Qr leggibile da smartphone e tablet, stampato su mattonelle di ceramica applicate su tutti i cippi e i monumenti partigiani del territorio mirandolese. L’Anpi Mirandola, già quattro anni fa, ha avviato un progetto di realizzazione di un portale web (www.anpimirandola.it), dove è possibile trovare informazioni e testimonianze in formato digitale sulla Resistenza, sui luoghi e sui tanti combattenti mirandolesi caduti durante la seconda guerra mondiale. A seguito, si è deciso di integrare questi materiali e di renderli accessibili a tutti, soprattutto ai giovani, portando le informazioni direttamente sui luoghi di interesse. Più di 50 siti sono stati così mappati, georeferenziati e dotati di Qr code. Una volta arrivati sul luogo di interesse, è sufficiente inquadrare con la fotocamera il codice stampato su una mattonella di ceramica e conoscere in tempo reale la storia dei partigiani vissuti e uccisi in quel luogo. Il codice invia, infatti, a una pagina del sito con tutte le informazioni e i documenti relativi (foto, libri, testimonianze dirette) legati a quella località.