Il cibo custode della memoria, dei sapori e dei profumi, ma anche di storie e di tradizioni che a Modena sono fortemente radicate nelle campagne. È il punto di partenza della “Memoria del gusto” che alla prima edizione del Memoria Festival, in programma a Mirandola dal 9 al 12 giugno, sarà curata da Terranostra e Campagna Amica di Coldiretti Modena, socia del Consorzio per il Festival e tra i promotori di tutto l’evento.

Piatti con prodotti riscoperti e altri saldamente radicati ancora nella gastronomia del territorio modenese saranno preparati dagli agrichef dell’associazione agrituristica Terranostra e di Campagna Amica e saranno serviti nel Giardino di Pico in piazza Costituente a Mirandola, a partire da giovedì 9 giugno (cena dalle 19,30 alle 21,30) per proseguire tutti i giorni, fino a domenica 12 giugno a pranzo (12,30-14,30) e cena (19,30-21,30).

“Coldiretti con Campagna Amica ha dato vita da tempo ad un progetto di valorizzazione dell’agricoltura che, riscoprendo il contatto diretto tra consumatore e produttore, passa anche attraverso la conservazione delle tradizioni culinarie delle nostre campagne – afferma il Presidente di Coldiretti Modena, Francesco Vincenzi. Per questo Coldiretti non poteva mancare al Memoria Festival che sarà un’occasione straordinaria per far conoscere ai visitatori che arriveranno a Mirandola la ricchezza del  patrimonio enograstronomico modenese le cui più famose eccellenze, come il Parmigiano Reggiano e l’Aceto Balsamico Tradizionale, sono proprio caratterizzate dal legame con la storia e la memoria locale”.

Nei menù della memoria  – informa Coldiretti Modena – saranno utilizzati prodotti che le aziende agricole hanno recuperato dalla tradizione contadina, come il farro e la segale, che finiranno nel piatto in insalata, ma anche nella tazzina di caffè (con farro biologico), a fianco di altri piatti che verranno composti con vere e proprie glorie della tradizione modenese, come l’Aceto Balsamico, il Lambrusco e le crescentine.

Venerdì 10, sabato 11 e domenica 12 giugno, sarà possibile anche imparare a realizzare i cibi della tradizione: sempre nel Giardino di Pico, gli agrichef di Terranostra e Campagna Amica infatti, alle 10,30 e alle 17,00 si alterneranno in una serie di laboratori di cucina, dove insegneranno a fare la sfoglia, le paste ripiene e anche il pane come si faceva una volta. Infine, sabato 11 giugno, chi vorrà potrà acquistare i prodotti contadini direttamente dai produttori di Campagna Amica al mercato che si svolgerà nell’arco di tutta la giornata.

La capacita di mantenere inalterate le tradizioni enogastronomiche nel tempo – afferma Coldiretti Modena – è una delle qualità più apprezzate dall’agricoltura e delle aziende agrituristiche di Terranostra e Campagna Amica perché dà l’opportunità di gustare ricette del passato custodite gelosamente nelle campagne, la cui riscoperta accompagna spesso il recupero anche della memoria di storie e di cultura.

Per ulteriori informazioni http://memoriafestival.it.