Di seguito l’intervento in merito all’avvio dei lavori del progetto Diamante il Capogruppo consiliare di Forza Italia, ed ex Assessore all’urbanistica nella scorsa legislatura, Claudia Severi:
“L’avvio dei lavori preliminari all’abbattimento dello scheletro del diamante ed alla riqualificazione urbanistica dell’area rappresenta, una buona notizia. Quello che sta avanzando è un progetto voluto, creato, elaborato e portato avanti, con tanto di progetto partecipato con i cittadini, dalla precedente amministrazione. Abbiamo sempre sostenuto l’idea che oltre a bonificare l’area abbandonata e degradata da troppi anni, l’intervento, seppur inserendo come leva economica un nuovo supermercato, potesse avere risvolti positivi sia sul piano del miglioramento della rete di servizi, sia sul fronte dell’occupazione, nonché sul livello delle entrate da oneri di urbanizzazione. Tutto questo, naturalmente, in un contesto di ridisegno e programmazione complessiva della città, che l’attuale amministrazione, composta per lo più da esponenti del PD che ai tempi osteggiavano il progetto, francamente non ci sembra dimostri di avere. Sarebbe bello che la nomenclatura del PD, parte della quale governò negli anni in cui il mostro ora da abbattere fu creato e abbandonato, e che fino a quando governavamo noi criticarono il progetto, oggi abbia almeno la correttezza politica di riconoscere i meriti dell’amministrazione che li ha preceduti; un’amministrazione che ha consentito di sbloccare come nel caso Cisa Cerdisa, uno stallo che le amministrazioni di centro sinistra avevano reso un monolite. Ciò detto, oggi la cosa più importante è guardare avanti, nell’interesse della città. Vedere avanzare un progetto che come assessore mi onoro di avere fatto nascere e crescere, è per me motivo di grande soddisfazione. Ora oltre ai tempi di realizzazione monitoreremo affinché altri aspetti ‘estetici’ legati alla galleria che dovrà essere realizzata e che noi avevamo posto come elementi vincolanti, siano rispettati. Perché per la sua posizione, il Diamante rappresenta, per chi accede in città da est, un biglietto da visita per Sassuolo”
