È stata approvata oggi in Consiglio comunale — con 18 voti favorevoli (Pd, Sel e Bassi di Forza Italia), 6 contrari (Movimento 5 Stelle, Grande Reggio-Alleanza civica, Lista civica Magenta-Alleanza civica) e due astenuti (Caccavo e Pagliani di Forza Italia) — la variante al Regolamento urbanistico edilizio (Rue) e l’inserimento nel Piano operativo comunale (Poc) finalizzate alla riqualificazione, ristrutturazione e ampliamento del Palazzetto dello sport “Giulio Bigi” (PalaBigi) di Reggio Emilia.
MODIFICHE URBANISTICHE – L’area del Palasport è inserita nel Piano strutturale comunale (Psc) all’interno di una porzione di Centro storico dove è possibile prevedere operazioni di riordino e qualificazione delle attrezzature pubbliche, qual è il Palasport, definendo interventi non strettamente conservativi, per migliorarne la qualità urbanistica ed edilizia: finalità che coincidono tutte con i contenuti del progetto di riqualificazione del Palasport.
Attualmente, tuttavia, il Regolamento urbanistico edilizio prevede per l’edificio il recupero delle aree mediante ricollocazione delle volumetrie; la variante modifica la riclassificazione dell’immobile nella categoria 3C del Rue, che ammette invece interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria, nonché di ristrutturazione edilizia.
Scopo della variante è dunque favorire l’ammodernamento della struttura del Palazzetto dello sport, implementando i servizi offerti e contrastando al contempo il fenomeno della delocalizzazione e dispersione delle funzioni al di fuori del Centro storico.
Tale riclassificazione dell’immobile, insieme con il contestuale inserimento nel Poc dell’ambito urbanistico in cui il Palazzetto dello sport è collocato, cioè via Guasco, via dei Servi e la Circonvallazione, permettono dunque di programmare sull’edificio esistente interventi di ristrutturazione edilizia, con la possibilità di un ampliamento volumetrico fino ad un massimo del 20%, attraverso l’approvazione del progetto di opera pubblica, già inserita nello schema Piano triennale dei Lavori pubblici 2016‐2018 e nell’elenco annuale dei lavori riferiti al 2016.

“La variante approvata oggi dal Consiglio – dice l’assessore a Rigenerazione urbana e del territorio Alex Pratissoli – è necessaria per il successivo avvio delle opere. Dopo un lavoro di un anno e mezzo, rilevata l’assenza di investitori privati, valutata la fattibilità tecnica della riqualificazione ed ampliamento del Palazzetto, abbiamo messo in campo il progetto, realizzato interamente con finanziamenti pubblici del Comune e della Regione Emilia-Romagna. Abbiamo scelto di riqualificare l’esistente come unica scelta possibile nel contesto attuale e per mantenere in centro storico una funzione importante per la vita, la cultura, lo sport reggiani. Il PalaBigi, come anche il progetto dimostra, è volano di qualità urbana e presidio del territorio. Per non intralciare le attività sportive, l’intervento si svolgerà per stralci funzionali concentrati nel periodo estivo”.