Stadler-ETR-350Trenitalia ha già iniziato la sua campagna informativa, per illustrare le innovazioni introdotte per chi intende spostarsi con le ferrovie sul territorio regionale. “Novità inutili e dannose – secondo il Gruppo Lega Nord Emilia Romagna – che rischiano di aumentare soltanto il caos intorno ad un servizio criticato su vari fronti: ritardi, impianti di condizionamento non funzionanti e quant’altro”. «Invece di risolvere questi problemi, più volte portati anche all’attenzione dell’Assemblea legislativa, Trenitalia ha cominciato a pubblicizzare i nuovi biglietti, che saranno emessi con l’indicazione del giorno in cui si intende partire, e che saranno validi soltanto per le 4 ore successive alla vidimazione», commenta il consigliere regionale della Lega Nord, Stefano Bargi. Per fortuna, nonostante il limite delle quattro ore (e visti i frequenti ritardi dei convogli sulle tratte regionali) si potrà comunque completare il tragitto, dal momento che si sarà a bordo. Diverso il discorso per coloro che devono cambiare all’ultimo la data del viaggio, visto che sarà possibile farlo – dopo l’introduzione delle nuove regole, dal 1° agosto – una sola volta, entro le 23:59 del giorno precedente, rispetto a quello indicato sul titolo di viaggio. «Un’assurdità – secondo Bargi – che servirà soltanto ad alimentare confusione e scoraggiare l’uso dei treni.» Non risparmia i commenti anche il Segretario Emiliano della Lega Nord, Gianluca Vinci: «Un’ottima iniziativa – dice sarcastico il segretario – perché, veramente, siamo di fronte all’ennesima azione vessatoria nei confronti degli utenti. Quando usavo i treni per motivi di studio, utilizzavo i biglietti chilometrici, che avevano un senso. Così, si tratta soltanto di un ennesimo balzello, per mettere le mani in tasca ai cittadini, peraltro sempre i soliti, prevedendo scadenze/decadenze/termini che limiteranno la possibilità di utilizzo, e costringeranno a pagare multe e nuovi biglietti, come se la vita quotidiana non fosse già abbastanza complicata. Peraltro – continua Vinci – complicando loro la vita con un folle aumento di burocrazia.» Le Ferrovie hanno già annunciato che, tra un mese, questo diventerà il nuovo modo di viaggiare, scontentando ancora una volta chi sceglie i mezzi pubblici per spostarsi, «la Lega Nord si opporrà e chiederà spiegazioni anche in Regione, la politica deve essere al servizio dei cittadini e così anche le scelte aziendali fatte».