secchia ponte veggiaDopo le risorse, arrivano i cantieri. La Regione ha definito il piano di interventi urgenti per far fronte ai danni causati dalla forte ondata di maltempo che ha colpito l’Emilia-Romagna tra il 27 febbraio e il 27 marzo. 18 interessano la provincia di Modena, per un investimento complessivo di oltre un milione e mezzo di euro.

Per quanto riguarda il Comune di Sassuolo, negli interventi proposti ci sono lavori urgenti di pulizia e risagomatura dei corsi d’acque Rio Ghinella, Ardinale, Valleurbana e Rio Bisciocchi in località San Michelea, a monte e a valle della strada provinciale 19, per 80.000 euro. Mentre, assieme al Comune di Castellarano, ci sono i lavori di messa in sicurezza della traversa a valle di ponte Veggia sul fiume Secchia (100.000 euro).

“Ci siamo mossi velocemente e bene- afferma il presidente della Regione, Stefano Bonaccini, commissario per la gestione dell’emergenza- gestendo prima i giorni successivi all’ondata di maltempo e poi programmando gli interventi necessari di ripristino e messa in sicurezza nelle aree colpite. Un impegno preso fin da subito, che abbiamo rispettato. La cura del territorio è una delle priorità di questo mandato: per il contrasto al dissesto idrogeologico, la prevenzione e il rischio sismico e, appunto, le opere in risposta alle emergenze maltempo – chiude Bonaccini – per il biennio 2015-2016 sono disponibili, tra fondi nazionali e regionali, oltre 180 milioni di euro, che hanno finanziato più di 1.600 interventi”.

Il piano, predisposto dall’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile, è stato condiviso con le Province, Anci (Associazione nazionale comuni italiani), Uncem (Unione nazionale comuni comunità enti montani) e Anbi (Associazione nazionale bonifiche italiane). Appena arriverà il via libera dal Dipartimento nazionale di Protezione civile potranno partire i lavori, finanziati con i fondi ottenuti dal riconoscimento dello stato d’emergenza nazionale, a cui la Regione ha aggiunto risorse proprie.

“Dopo avere ottenuto il riconoscimento dello stato di emergenza e lo stanziamento dei fondi – sottolinea l’assessore regionale alla Difesa del suolo, Paola Gazzolo – in tempi altrettanto rapidi abbiamo definito il piano degli interventi, che ci consente di rappresentare al Governo le tante criticità aperte sul nostro territorio in seguito alle intense piogge della primavera passata. Si tratta di risorse e di lavori importanti per rispondere ai gravi disagi subìti dalla popolazione. Abbiamo lavorato assieme ai Comuni e alle Province – aggiunge Gazzolo – per stabilire le priorità, sulla base dei danni rilevati; appena arriverà il via libera da Roma, potranno partire gli appalti”.