foto-social-log-BolognaUn paio di ‘contatti’ violenti, con spintoni e qualche manganellata, si sono verificati poco dopo le 9 a porta Galliera a Bologna, durante lo sgombero di un edificio occupato da giugno 2014. Lo sgombero, in corso dall’alba, è in esecuzione del sequestro disposto ad ottobre 2015 dal Riesame, che accolse il ricorso della Procura.
I tafferugli si sono verificati quando da un presidio organizzato in strada dagli attivisti si è tentato di portare bottiglie di acqua alle persone ancora dentro l’edificio, che stanno resistendo alla ‘liberazione’ dell’immobile, ma il tentativo è stato respinto dal cordone di forze dell’ordine.
Secondo il collettivo Social Log, nel palazzo occupato vive una sessantina di persone, ci sono bambini e anziani, tra i quali una donna cardiopatica che non riesce a camminare e che dopo le prime fasi dello sgombero è stata portata al pronto soccorso in ambulanza.