giornalista-tarantolaBella soddisfazione, in campo mass media e informazione, per il Comune di Cavezzo. I giornalisti che compongono il settore comunicazione dell’ente della Bassa, infatti, sono stati invitati, anche se a titolo personale e in base alla loro professionalità, dal 4 all’8 luglio, a un educational per esperti del settore in territorio calabrese. L’iniziativa è stata organizzata da ‘JAMU – Itinerari naturalistici calabresi’ (Twitter: @jamu_calabria) con il supporto determinante della Regione.

Una cinque giorni di profilo internazionale, che ha anche visto la partecipazione di appartenenti al mondo del turismo, provenienti da oltre confine.

Si è, così, scoperta da vicino, una Calabria che non è in grado di proporre solo il mare, come tanti erroneamente credono, pure tanta natura, con i suoi parchi nazionali e regionali, e moltissimo sport. Non solo sulla neve, dove già si eccelle con lo sci alpinismo e con lo sleddog.

E, poiché gli unici modenesi presenti all’educational, (uno, Riccardo Vincenzi, ha curato foto e video) hanno pure, tra i loro incarichi, di essere elementi dello staff di comunicazione del Comune di Cavezzo, ecco un altro motivo di orgoglio per il sindaco Luppi e il vice sindaco Lodi che hanno, da circa un anno, potenziato anche il comparto dell’informazione nell’era del post terremoto. Ai due giornalisti è stata proposta anche la possibilità di creare una collaborazione tra un’area calabrese e una fetta di territorio dei Comuni dell’Area Nord. Nei prossimi giorni si conosceranno i possibili sviluppi.

Nel profondo sud si sono così ritrovati, oltre che giornalisti e cameramen, blogger e operatori turistici, italiani e stranieri, protagonisti in un tour nella sola Calabria, che ha permesso di scoprire le bellezze naturalistiche e il patrimonio enogastronomico della regione.

Un territorio capace di soddisfare ogni esigenza turistica: in poco più di un’ora si può lasciare un’area montana di un parco e ritrovarsi su un lettino in riva al mare…con la possibilità di averne ben due a disposizione. In merito, tanto sta attuando la Regione Calabria, proprio per diversificare l’offerta. L’azione ricade nel progetto ‘JAMU’, teso verso la visibilità e la riconoscibilità della Calabria come meta di turismo naturalistico, in un contesto pure internazionale. Le priorità sono chiare, anche agli operatori: occorre guardare a mercati esteri emergenti, e il nord Europa, con un bacino non certo da tralasciare dal punto di vista finanziario, che da sempre sa abbinare vacanze sportive e naturalistiche, pare calzi ad hoc. Secondo aspetto, c’è bisogno come del pane di anticipare e allungare la stagione. Luglio e agosto non bastano più. Come? Anche attraverso la valorizzazione del prodotto naturalistico, con una promozione dedicata e con un netto potenziamento della promo commercializzazione degli itinerari ambientali. Il servizio di ‘Progettazione e realizzazione d’itinerari per la valorizzazione del turismo naturalistico’ è promosso dal Dipartimento Turismo e Beni Culturali, Istruzione e Cultura della Regione Calabria e prevede pure azioni di animazione e di promozione commerciale.