Tavola-rotondaLavoro e legalità sono stati i temi forti dell’Academy 2016 di Confagricoltura, evento promosso da Confagricoltura Nazionale, che si è tenuto lo scorso giovedì 14 luglio a Roma. L’appuntamento, intitolato “Impresa e lavoro in agricoltura”, ha avuto come momento centrale la tavola rotonda, moderata dalla giornalista di SkyTg24 Maria Latella, con Maurizio Sacconi, presidente della Commissione Lavoro del Senato, Paolo Pennesi, direttore dell’Ispettorato Nazionale del Lavoro, Stefano Mantegazza, segretario generale Uila-Uil, Luigi Sbarra, segretario generale FaI-Cisl, Susanna Camusso, segretario generale Cgil, Tito Boeri, presidente Inps, Michel Martone, professore ordinario di Diritto del lavoro presso la Scuola nazionale dell’Amministrazione e Mario Guidi, presidente nazionale di Confagricoltura Mario Guidi.

Academy-platea«È stato un momento di confronto importante – spiega la presidente di Confagricoltura Modena Eugenia Bergamaschi, presente all’evento romano – su un tema cruciale: il lavoro. A livello locale l’argomento ci interessa molto e mi preme sottolineare come Confagricoltura sia sempre stata sensibile al tema della legalità nel mondo del lavoro. Non esiste lavoro senza legalità. È anche vero che, per non cadere in tentazione e per non scendere a compromessi, le imprese devono fare reddito, è una condizione imprescindibile per continuare l’attività imprenditoriale. Le aziende agricole ce la mettono tutta pur di non chiudere e il rischio è che per risparmiare il più possibile si cerchino delle scorciatoie. In un rapporto di lavoro tutte le parti devono essere tutelate, il lavoratore con uno stipendio, l’azienda con il reddito. Rimane un punto fermo, – afferma la presidente Bergamaschi – ovvero che una nazione civile non può che seguire la via della legalità. Come Confagricoltura Modena riprenderemo la tematica del lavoro in un incontro il prossimo autunno, per noi questo è solo l’inizio di un percorso».