“Un presidio di socialità per tutta la frazione, un luogo di ritrovo e di condivisione per tre importanti realtà associative che da anni si impegnano per la nostra comunità”.
Con queste parole il Sindaco di Maranello Massimiliano Morini ha presentato la nuova gestione del Circolo Il Canarino, di fronte a numerosi cittadini e volontari maranellesi, che questa mattina hanno partecipato al taglio del nastro della sede di via dei Fiori 3.
Il circolo di San Venanzio da oggi infatti ospita le attività del Gruppo Scout, dei Volontari per la Sicurezza e della rinnovata associazione Il Canarino.
“Siamo felici – ha sottolineato ancora il sindaco, prima del taglio del nastro e della visita ai locali insieme al Vicesindaco con delega all’associazionismo Luigi Zironi – di poter affidare gli spazi della struttura a queste tre associazioni. Il rinnovato circolo Il Canarino rappresenta, insieme agli spazi della parrocchia, un fondamentale luogo di aggregazione in una realtà come San Venanzio, una presenza strutturata che coinvolge tutta la frazione”.
All’interno della sede, sono presenti un bar, giochi di società e per bambini, a disposizione degli associati e delle loro famiglie.
Accanto alla rinnovata associazione Il Canarino, la struttura sarà utilizzata anche dal Gruppo Scout e dai Volontari per la Sicurezza. A Maranello sono 24 i Volontari per la Sicurezza che hanno sostenuto negli scorsi mesi lo specifico corso di formazione e hanno ricevuto l’attestato della Scuola Interregionale di Polizia Locale. Tra questi ci sono anche alcuni maranellesi d’adozione, che hanno ottenuto da pochi anni la cittadinanza italiana: “Avere qui a San Venanzio un gruppo di volontari formati così numeroso è un motivo di orgoglio per tutti noi. Da anni queste persone offrono un contributo significativo al vivere civile delle nostre comunità e, in stretto coordinamento con le istituzioni e le forze dell’ordine, concorrono a garantire la sicurezza urbana. I Volontari per la Sicurezza sono accanto al Comune per aiutarci nella realizzazione di eventi e manifestazioni. E, insieme al fondamentale ruolo logistico e organizzativo, i nostri Volontari si confermano come preziose “sentinelle” al servizio della comunità: una presenza attenta e capillare che da oggi – ha concluso Morini – sarà a disposizione anche di San Venanzio”.
