L’incontro di oggi è stato ancora interlocutorio, spiega il Sindacato. La Fiom/Cgil ha ribadito di nona accettare la chiusura dello stabilimento con il conseguente licenziamento dei lavoratori e ha chiesto invece il ritiro della procedura. La Fiom/Cgil ha inoltre chiesto che l’azienda dichiari la data del 31.12.16 non più come data ultimativa per la chiusura dello stabilimento e che nel frattempo si provi a trovare una soluzione che dia continuità lavorativa alle 50 persone in forza.
Il sindacato ha anche ricordato alla direzione aziendale che andarsene via dal territorio modenese è un problema per tutto il territorio e per l’indotto che lavora per Kverneland.
I rappresentanti aziendali, pur confermando al momento la procedura avviata, si sono riservati nei prossimi giorni di portare le istanze presentate dalla Fiom/Cgil ai vertici superiori in Norvegia. E’ previsto un aggiornamento del tavolo il prossimo incontro del 28 luglio alle ore 13 in Confindustria Modena.

La Fiom ritiene insufficiente le disponibilità dell’azienda, e pur auspicando un ritorno positivo da parte del board norvegese, ha confermato lo stato di agitazione per dare continuità alle iniziative di sciopero dei giorni scorsi con la proclamazione di nuove ore di sciopero da parte della Rsu già a partire dalla giornata di domani.
Nella giornata di domani martedì 19 luglio, la Fiom/Cgil informerà le istituzioni locali dello stato della vertenza Kverneland.