Carabinieri 00 smallConsiderava probabilmente sicura la sua camera da letto utilizzatala come location adibita a covo dello spaccio, ma non ha considerato che la sua condotta illecita non era passata inosservata ai Carabinieri della Stazione di Corso Cairoli, che l’altra mattina al culmine di un servizio di osservazione eseguito sotto l’abitazione del 18enne hanno fatto un blitz nella camera da letto della sua abitazione, scoprendolo detenere circa 130 grammi di marjuana e il classico armamentario per lo spaccio tra cui un bilancino di precisione con ancora tracce di marjuana frutto di pregresse pesature.

Con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti i carabinieri hanno arrestato un 18enne reggiano incensurato residente in città, ristretto al termine delle formalità di rito a disposizione della Procura reggiana. Questa mattina comparso davanti al Tribunale di Reggio Emilia è stato scarcerato con l’obbligo di presentazione alla P.G. due volte al giorno. Il processo sarà celebrato il prossimo 29 settembre.

Il possibile “giro di droga” messo in piedi dall’insospettabile 18enne è stato recepito dai carabinieri della stazione di Corso Cairoli che quindi hanno avviato le verifiche attraverso l’esecuzione di mirati servizi che hanno portato i militari a ritenere che nella materiale disponibilità del ragazzo potessero essere rinvenute sostanze stupefacenti. Da qui la “visita” eseguita l’altra mattina presso l’abitazione dei giovane da parte dei carabinieri della stazione di Reggio Emilia Principale che dopo averlo svegliato hanno dato corso alla perquisizione domiciliare che si è conclusa con esito positivo, avvalorando quindi l’ipotesi investigativa dei carabinieri.

Sul comodino era presente un bilancino di precisione con al di sopra tracce di marjuana, unitamente a un cellulare di ultima generazione, mentre all’interno del portafoglio, sebbene disoccupato, i militari vi hanno trovato 230 euro ritenute provento dello spaccio. In un cestino i militari hanno poi rinvenuto la prova del reato: 4 sacchetti in cellophane contenenti marjuana per un peso di 130 grammi circa. Il giovane è stato dunque dichiarato in stato d’arresto per detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti per essere poi ristretto a disposizione della Procura reggiana titolare dell’inchiesta.