ambulanza_6Sabato mattina, la Centrale Operativa del 112 è stata informata che gli avventori di un bar situato in via Emilia avevano avuto una discussione e uno di loro era rimasto ferito. Quando i Carabinieri del Nucleo Operativo Radiomobile di San Lazzaro di Savena si sono recati sul posto, hanno trovato un soggetto che stava prestando soccorso a un individuo disteso sull’asfalto, a seguito di una spinta ricevuta da un giovane colombiano che aveva avuto una lite con un’altra persona.

Il malcapitato, 68enne di San Lazzaro di Savena, ferito alla testa, è stato trasportato dai Sanitari del 118 al Pronto Soccorso dell’Ospedale di Imola in codice “1”. Le condizioni di salute dell’uomo, purtroppo, si sono aggravate, tanto da rendere necessario il suo ricovero all’interno del reparto di Terapia Semi-intensiva per Trauma Cranico da percosse complicato da frattura della teca cranica con emorragia intraparenchimale ed emorragia subaracnoidea.

Ieri notte, invece, una pattuglia dei Carabinieri della Stazione di Ozzano Emilia, che stava transitando davanti allo stesso locale di via Emilia, ha notato la presenza del giovane colombiano, seduto assieme ad altri avventori del bar. I militari si sono avvicinati al giovane e lui, che sembrava sconvolto e fortemente agitato, ha iniziato ad aggredirli verbalmente con frasi del tipo: “…dov’è la mia birra che ho pagato allo Stato?… e “nessuno deve rompermi il c… come aveva fatto quel vecchio di merda”, probabilmente in riferimento all’anziano ferito alla testa. Nonostante l’invito a calmarsi, il 20enne proseguiva con la sua escalation di offese e minacce nei confronti degli operanti, fino all’arrivo dei sanitari del 118 che hanno trasportato il giovane al Pronto Soccorso del Policlinico Sant’Orsola Malpighi per ulteriori accertamenti sanitari. Il 20enne, del luogo, nato in Colombia, è stato denunciato per lesioni personali gravissime, violenza, minaccia e resistenza a pubblico ufficiale.