carabinieri-informatica2Grazie ad un’inserzione esca associata a una mail e una carta prepagata dove ricevere i soldi, dalla Campania un 43enne di Casoria si è insidiato in un sito internet di annunci, commercializzando a prezzi assolutamente concorrenziali smartwatch di ultima generazione. Quando l’acquirente lamentava il ritardo  nella consegna l’astuto truffatore inizialmente tergiversava con false promesse per poi sparire nel nulla. Una vero e proprio boss del raggiro il 43enne partenopeo scoperto dai carabinieri della stazione di Poviglio che l’hanno denunciato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Reggio Emilia per il reato di truffa. La vittima, un 33enne reggiano, con l’intento di fare un affare ha risposto ad un annuncio sul predetto sito di e-commerce acquistando uno smartwatch per un costo di 250 euro che ha versato tramite bonifico per poi scoprire di essere raggirato allorquando non ha ricevuto l’oggetto acquistato. Materializzato di essere rimasto vittima di un raggiro l’uomo si è presentata ai carabinieri della stazione di Poviglio formalizzando la denuncia per truffa. Dopo una serie di riscontri tra la mail associata all’inserzione esca, l’IP del computer utilizzato per l’annuncio e la carta prepagata dove erano confluiti i soldi, i carabinieri catalizzavano le attenzioni investigative sull’odierno indagato nei cui confronti venivano acquisiti una serie di incontrovertibili elementi di responsabilità per il reato di truffa per la cui ipotesi di reato veniva quindi denunciato. Per il 33nne reggiano la possibilità ora di essere ora risarcito in sede penale a conclusione dell’iter processuale mentre per il truffatore partenopeo la consapevolezza di aver l’attenzione rivolta nei suoi confronti anche dai carabinieri di Poviglio che intendono far luce sull’eventuale giro d’affari truffaldino dell’uomo che risulta aver numerosi precedenti specifici.