terremoto_italia_centrale_5Sono una ventina i dipendenti del Comune di Bologna, tra tecnici, amministrativi e appartenenti al Corpo di Polizia Municipale, che hanno volontariamente manifestato la propria disponibilità a partire per il Centro Italia per dare un contributo ai territori colpiti dal sisma del 24 agosto scorso. La disponibilità risponde anche alla chiamata che l’ANCI ha fatto partire per tutti i Comuni italiani, chiedendo di rendere possibile l’invio di personale sui luoghi del terremoto. La giunta comunale di Bologna, nel corso dell’ultima seduta, ha ribadito la volontà dell’amministrazione di “offrire il massimo supporto” alle popolazioni e ai Comuni colpiti dal sisma “rendendosi disponibile ad assegnare temporaneamente proprio personale volontario da impiegare nelle attività richieste dal coordinamento istituito dalla Protezione Civile nei luoghi del terremoto. La giunta ha dunque autorizzato l’invio in missione dei dipendenti comunali che su base volontaria hanno dato la propria disponibilità, e ha proceduto all’impegno di 30.000 euro riservandosi di chiederne il rimborso, qualora possibile, a eventuali fondi nazionali per calamità ed emergenze. I volontari potranno a questo punto partire non appena la Protezione Civile comunicherà la necessità di personale.