denaro_euroA Bologna nel mese di settembre 2016 l’indice dei prezzi al consumo per l’intera collettività ha fatto registrare una variazione mensile del +0,1% e un tasso tendenziale in aumento al +0,3% (dati provvisori). Nel mese di agosto 2016 la variazione mensile è stata del +0,1%, mentre il tasso tendenziale è risultato del +0,2% (dati definitivi). Questo l’andamento dell’indice a Bologna nel corrente mese per le dodici divisioni che lo compongono (ex capitoli di spesa):

Prodotti alimentari e bevande analcoliche
A settembre la divisone dell’alimentazione registra cali in tutte le classi; unica eccezione “Pesci e prodotti ittici” (+1,4%). Le diminuzioni maggiori hanno interessato la “Frutta” (-2,9%), lo “Zucchero, confetture, miele, cioccolato e dolciumi” (-0,6%) e “Caffè, tè e cacao (-0,5%).
La variazione mensile risulta pari al -0,3%, mentre il tasso tendenziale scende di quasi un punto e mezzo percentuale passando dal +0,5% di agosto al -0,9% di settembre.
Bevande alcoliche e tabacchi
Calano i prezzi dei vini e delle birre.
Il tasso mensile risulta pari al -0,1% e quello tendenziale scende al +1,4%.
Abbigliamento e calzature
In diminuzione i prezzi dell’abbigliamento e i relativi accessori e delle calzature.
-0,2 la variazione mensile della divisione e in calo dal +1,2% al +0,4% quella annua.
Abitazione, acqua, energia elettrica e combustibili
In aumento la tariffa dell’energia elettrica, bloccata a livello nazionale nel mese di luglio, gli affitti e il gasolio da riscaldamento.
La variazione mensile risulta del +0,7% e quella tendenziale, pur rimanendo di segno negativo, sale dal -2,1% al -1,5%.
Mobili, articoli e servizi per la casa
Nulla la variazione mensile della divisione e in diminuzione al +0,2 quella annua.
Servizi sanitari e spese per la salute
In calo i prodotti farmaceutici, mentre crescono leggermente i prezzi degli altri prodotti medicali e delle attrezzature ed apparecchi terapeutici.
Nullo il tasso mensile e +0,4% quello tendenziale.
Trasporti
La variazione mensile negativa (-1,5%) è stata determinata dalle diminuzioni di prezzo che hanno riguardato i trasporti aerei e navali e gli altri servizi relativi ai mezzi di trasporto, solo in parte compensati dagli aumenti dei trasporti ferroviari, dei carburanti e lubrificanti, della manutenzione riparazione sui mezzi di trasporto e dai motocicli e ciclomotori.
Il tasso annuo sale significativamente dal -1,9% di agosto al -0,1% di settembre.
Comunicazioni
Diminuiscono i prezzi degli apparecchi telefonici, mentre aumentano lievemente quelli dei servizi di telefonia.
Nullo il tasso mensile, mentre quello annuo scende dal -0,3% di agosto al -1%.
Ricreazione, spettacolo e cultura
E’ la divisione che fa segnare la diminuzione mensile più accentuata: -2,5%. Tra i cali maggiori segnaliamo quelli dei pacchetti vacanze, degli stabilimenti balneari e degli apparecchi di ricezione, registrazione e riproduzione di suoni.
Il tasso annuo scende al +0,1%.
Istruzione
In aumento il costo della scuola dell’infanzia e dell’istruzione primaria privata.
+0,2%la variazione mensile e in discesa al +0,8% quella annua.
Servizi ricettivi e di ristorazione
E’ la divisione che fa segnare l’aumento mensile più elevato (+3,9%) dovuto al rincaro dei prezzi dei servizi di alloggio.
Il tasso tendenziale sale di quasi un punto percentuale e si porta al +2,8%.
Altri beni e servizi
E’ soprattutto l’aumento del prezzo dell’oro ad aver inciso sulla variazione mensile della divisione (+0,1%), mentre quella annua scende leggermente al +1,1%.