mercanteingiocoGiocattoli di tutti i tipi a non finire, qualche moneta, tante strette di mano, ma soprattutto sorrisi… ecco gli ingredienti dell’ennesimo successo del Mercantingioco, vale a dire il mercato fatto dai bambini, in cui i genitori e i nonni diventano utili facchini che trasportano decine di giocattoli di figli e nipoti.

Già dalla prima mattina i gazebo riservati ai bambini erano circondati da curiosi e acquirenti di tutte le età alla ricerca di un giocattolo al quale dare una seconda vita in una nuova casa con nuovi piccoli amici.

L’iniziativa – derivante dall’antico gioco di strada della compravendita – rappresenta un’occasione per mettersi in gioco, per negoziare e liberarsi di vecchi oggetti tanto amati ma che ora non si usano più. Un appuntamento unico, la cui attrattività e notorietà ha ormai superato i confini della provincia, al punto da trovare estimatori anche a Venezia, Milano, Firenze, Rovigo.

“Il Mercantingioco, nato 25 anni fa, è fonte di grande orgoglio e soddisfazione per noi – sottolinea Guido Sirri, presidente del Consorzio Il Mercato di Modena, promotore dell’iniziativa assieme al Comune di Modena – Ogni anno che passa il numero dei piccoli partecipanti aumenta, e quando li vediamo la domenica mattina arrivare e mettersi in fila per prendere le loro postazioni anche prima di noi operatori, è meraviglioso. E’ un evento importante per la città e per le scuole, e posso anticipare che per il Mercantingioco di Natale in programma domenica 4 dicembre stiamo studiando delle iniziative di solidarietà per i bambini colpiti dal terremoto”.