“Nonostante gli impegni sottoscritti al Ministero delle infrastrutture finalizzati ad affrontare il problema occupazionale determinato dalla nuova legge sugli appalti pubblici, sono iniziati i licenziamenti nelle aziende controllate dalle Concessionarie autostradali” – si legge nella nota di Feneal-Uil Filca-Cisl Fillea-Cgil Emilia Romagna.

“Le concessionarie autostradali intendono utilizzare il biennio di transizione previsto dalla legge per licenziare progressivamente le maestranze e stanno adeguando in questo modo le loro strategie. Infatti  – continua la nota -non affidano più direttamente molti lavori alle controllate per rientrare nei limiti della legge.

Feneal-Uil Filca-Cisl Fillea-Cgil non intendono avallare questa lenta smobilitazione delle aziende strutturate e hanno proclamato 8 ore di sciopero a livello nazionale per il giorno 19 ottobre 2016 delle lavoratrici e dei lavoratori dipendenti di imprese che effettuano lavorazioni in house per conto delle società Concessionarie autostradali: Itinera, Abc, Sicogen, Sea, Interstrade, Sina per il gruppo Gavio, Pavimental e Spea per Atlantia, Serenissima Costruzioni per A4 Holding.

Le organizzazioni sindacali chiedono:

Al governo di mantenere gli impegni presi sulle internalizzazioni e di escludere con il decreto correttivo le manutenzioni e le progettazioni dal conteggio del 20% in quanto funzioni essenziali per qualsiasi concessionaria di un bene pubblico.

Alle imprese ed alle concessionarie di fermare i licenziamenti e di predisporre piani industriali che salvaguardino l’occupazione nelle Società controllate.

Per queste ragioni – concludono Feneal-Uil Filca-Cisl Fillea-Cgil Emilia Romagna – le organizzazioni sindacali hanno proclamato una giornata di sciopero il 19 ottobre”.

In Emilia Romagna si svolgerà una manifestazione regionale a Parma con concentramento a partire dalle ore 9,30 presso il parcheggio Roadhouse antistante l’entrata dell’autostrada A1 Parma.