Nelle prossimi giorni, a Bologna, sarà fatto il punto della situazione sulla crisi del Gruppo Selcom, in particolare sui tempi della procedura, sulla presentazione del piano concordatario che ha come termine ultimo il 3 febbraio 2017.
Questo è quanto emerso questa mattina a Roma presso il Ministero dello sviluppo economico nel corso dell’incontro – convocato dal responsabile ministeriale Giampietro Castano – tra la proprietà, le Regioni interessate dai siti (Emilia-Romagna, Sicilia e Veneto), il commissario nominato dal Tribunale di Bologna per il concordato dello stabilimento Selcom bolognese, la Città metropolitana di Bologna, il Comune di Castel Maggiore, le organizzazioni sindacali e le Rsu.
Sulla crisi del Gruppo Selcom – che occupa circa 770 lavoratori tra Castel Maggiore di Bologna (360 unità), Palermo (110), Belluno (290) e Milano (10) – le istituzioni  (Regione, Città Metropolitana e Comune di Castel Maggiore) unitamente alle organizzazioni sindacali, hanno espresso preoccupazione per le tempistiche della crisi, concordando sulla necessità di giungere ad una soluzione in tempi rapidi vista la situazione ed i rapporti con fornitori e clienti. “Per queste ragioni – sottolineano l’assessore regionale alle Attività produttive Palma Costi e consigliere delegato della Città metropolitana di Bologna, Massimo Gnudi – riteniamo opportuno attivarci con i principali clienti per informarli rispetto ai tempi e gli obiettivi del percorso in atto. Ci attiveremo, già nei prossimi giorni, per accompagnare questo percorso con un incontro a Bologna”.
L’azienda ha fatto un aggiornamento su assetto manageriale dopo la nomina di un nuovo Amministratore delegato, Massimo Milan, e ha confermato l’esistenza di manifestazioni di interesse per lo stabilimento Selcom di Bologna da parte di soggetti finanziari e industriali interessati alla unitarietà dell’intero sito produttivo bolognese.
Sulla crisi del Gruppo Selcom, è stato, infine, fissato per il prossimo venerdì 11 novembre un ulteriore incontro a Roma, presso il Ministero dello sviluppo economico.