Mercoledì 26 ottobre fa tappa a Bologna la Italy-China Science, Technology & Innovation Week 2016, evento di punta del programma di cooperazione scientifica e tecnologica tra Italia e Cina. Una giornata tutta dedicata ad agricoltura, cibo ed industria agroalimentare: settori chiavi tanto per il panorama italiano – che conta oltre 55.000 aziende coinvolte, con un fatturato annuo di 134 miliardi di euro e un totale di 385.000 occupati – che la Cina, sia per le dimensioni e le potenzialità del mercato cinese, sia per la crescente attenzione che consumatori e autorità cinesi riservano alla qualità dei prodotti, alla sicurezza alimentare, alla nutrizione, alla sostenibilità della produzione e allo sviluppo dell’industria alimentare.

La giornata si aprirà con una sessione plenaria dedicata alle policy e alle priorità del sistema agrifood a livello regionale, nazionale e internazionale. Si parlerà di competenze e strutture nel settore agricolo, di politiche dell’innovazione, di agricoltura urbana, bioeconomia e imprenditorialità. A seguire, focus specifici, con esperti italiani e cinesi del mondo della ricerca e delle imprese, a testimonianza di come la ricerca nel campo dell’agrifood sia motore di continua innovazione. Gli esperti si confronteranno su salute e benessere, qualità e sicurezza alimentare, sostenibilità e competitività, tecnologie e processi produttivi per l’industria alimentare.

La sessione bolognese – in programma a partire dalle 9 nella Terza Torre della Regione Emilia-Romagna – è il frutto della collaborazione tra Università di Bologna, Regione Emilia-Romagna, Comune di Bologna, Istituto Confucio, Associazione Collegio di Cina, Cluster CLAN e dei maggiori player dell’agroalimentare nazionale, grazie al ruolo chiave del territorio emiliano-romagnolo nel sistema nazionale dell’agrifood e alle numerose iniziative europee ed internazionali, promosse e animate da tutti questi attori.

Quella di Bologna è la seconda delle tre tappe tematiche in programma per la Italy-China Science, Technology & Innovation Week 2016. L’evento parte infatti a Bergamo, martedì 25 con un focus sui sistemi avanzati di manifattura e sulle tecnologie della salute, e si conclude poi a Napoli, giovedì 27 con la tappa istituzionale che comprende il Sino-Italian Exchange Event e l’Italy-China Innovation Forum.

La Italy-China Science, Technology & Innovation Week è l’evento di punta del programma di cooperazione scientifica e tecnologica tra i Paesi di Italia e Cina. Il programma nasce nell’ambito della cooperazione italo-cinese e dell’accordo strategico siglato dai due Paesi nel 2010. A promuoverlo sono, per l’Italia, il MIUR con il MAECI, il MISE, il Ministero della Salute e il Ministero dell’Ambiente e con la Regione Campania per il Sino-Italian Exchange Event, mentre per la Cina il MOST – Ministero della Scienza e Tecnologia dalla Beijing Association for Science and Technology, dalla Beijing Municipal Science & Technology Commission-BMSTC, dall’International Technology Transfer Network-ITTN e dalle principali realtà industriali, accademiche e di ricerca nel settore di S&T.

Operativamente è coordinato da Città della Scienza di Napoli, in collaborazione con il CNR, Confindustria, e con enti di ricerca ed universitari italiani. L’edizione 2016 è co-organizzata con l’Alma Mater Studiorum Università di Bologna, l’Università degli Studi di Bergamo e le principali realtà accademiche e di ricerca attive nel settore della scienza, della tecnologia e dell’innovazione.

Info e programma su: www.cittadellascienza.it/cina.