periferico_ph-roberto-brancoliniUn’unica matrice, quattro movimenti. Anche quest’anno Andante, progetto  artistico e teatrale giunto ormai alla sua quinta edizione, si sviluppa attraverso quattro rassegne promosse e organizzate da  Amigdala, Artisti Drama, Teatro dei Venti, Instabile 19, con il sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Modena. Da novembre 2016 a maggio 2017 presenta, a Modena e in provincia, cinquanta spettacoli, una ventina di incontri pubblici su tematiche legate al teatro e alle politiche culturali, percorsi di formazione, concerti, installazioni.

Tutto questo in tre spazi teatrali e in diversi luoghi non teatrali aperti al pubblico. Il tema di fondo sarà la Comunità, che vede il teatro come luogo attorno al quale è possibile raccogliere poetiche diverse e persone diverse, per età, provenienza, cultura. Scegliere come tema portante la Comunità è per Andante un modo per aprire il linguaggio del teatro oltre gli spazi deputati, oltre il suo pubblico abituale e oltre le modalità canoniche della frequentazione teatrale.

In diverse declinazioni, i movimenti di Andante articolano quindi nell’arco della stagione la propria attenzione su questa tematica, ospitando artisti che riflettono con le loro opere attorno a questi argomenti sviluppando la propria proposta in luoghi particolari. Le rassegne e i festival che compongono il cartellone di Andante saranno legati tra loro da diversi “fili rossi” che connettono  luoghi,  date,  tematiche e performer grazie anche ad artisti che transitano attraverso le diverse rassegne. In altre parole una sinergia che rafforza il senso di comunità dentro e fuori il teatro.

 

Andante Formazione.

Una novità per l’anno 2016/2017 è il lancio della piattaforma di “Andante Formazione”, una serie di appuntamenti che mettono in rete le proposte di Alta Formazione curate e promosse dai diversi soggetti dell’associazione. L’Alta Formazione è quell’ambito del teatro in cui si formano le nuove professionalità, sia attoriali sia tecniche, e in cui si matura costantemente la possibiità di una ricerca e di un rinnovamento del linguaggio. Diversi sono i maestri chiamati a partecipare a worshop e seminari nei diversi teatri della rete e in alcuni luoghi più periferici come l’Appennino modenese. Il ciclo “Andare a ripetizione” curato da Drama Teatri nell’ambito di “La Corsa di Fuochi” prevede quattro incontri/spettacoli domenicali che tra dicembre e febbraio portano con sè confronto, conoscenza e allargamento della comunità teatrale. Dalla docente di storia della danza Eugenia Casini Ropa alla conferenza spettacolo di Massimiliano Civica, passando per la lezione di drammaturgia di Rita Frongia e il dialogo con Carla Pollastrelli.

A novembre si avvia anche il progetto di Alta Formazione curato da Teatro dei Venti al Teatro San Giovanni Bosco, che ospiterà tra gli altri l’attore Mario Barzaghi (Teatro dell’Albero di Milano), Sankar Lal Sivasankaran Nair per un seminario sull’arte marziale indiana Kalaripayattu, e un seminario di Storia del Teatro con Gerardo Guccini, docente all’Università di Bologna.

Infine, tra Aprile e Maggio, tre proposte di laboratorio residenziale curate da Instabile 19 in alcuni paesi dell’Appennino Modenese tra cui Montecreto e Sestola, con maestri del teatro contemporaneo e della danza come Cesar Brie e Giorgio Rossi.

 

Teatro in Appennino.

Tra le novità dell’anno 2016/2017 c’è il progetto “Caminantes”, teatro in Appennino realizzato da Instabile 19 che prevede seminari residenziali per attori professionisti che si svolgeranno in alcuni centri dell’appennino modenese. La scelta di portare questa proposta in luoghi tradizionalmente distanti dai centri teatrali rinnova l’idea di un’idea di teatro che è in grado di costruire “comunità competenti”.

 

Un nuovo membro di Andante.

Da alcuni anni il coordinamento Andante svolge l’importante compito di “incubatore” di giovani realtà teatrali della nostra città e provincia. Il lavoro in comune può essere di grande aiuto per quelle associazioni o compagnie che desiderano migliorare i loro standard qualitativi o ottimizzare la loro organizzazione interna. Per questo motivo, Andante è realtà aperta a nuovi ingressi di tutti quei gruppi che desiderano diventare soci dell’Associazione e iniziare un percorso di affiancamento e crescita all’interno del gruppo. Nel 2016/2017 ha deciso di aderire ad Andante l’associazione Dancewoods, che lavora nell’ambito della danza contemporanea e della videodanza con un’originale progetto di ospitalità e di formazione di livello internazionale che si svolge ogni due anni tra Modena e l’appennino.

 

Attraversamenti.

Le diverse rassegne e i festival che compongono il cartellone di Andante si toccano e si contaminano, attraverso diversi “fili rossi” che connettono i luoghi, le date, le tematiche, e grazie ad artisti che transitano dalle diverse rassegne. Tengono insieme punti di vista diversi sulle aree della città/comunità, e invitano alla riflessione riguardo il “lavoro sulla comunità”.

 

I prossimi appuntamenti (ottobre e novembre 2016)

 

 

La corsa di Fuochi  (Drama Teatro) 

Comunità e diritti nelle loro diverse declinazioni e implicazioni, sono questi i due spunti da cui partire per leggere la continuità di questa quarta edizione. Dalla crisi sociale indagata nel Violino del Titanic al racconto intimo e condiviso delle vite private in Uscio e bottega. La nuova produzione di Drama Uomini in scadenza (25 novembre, ore 21, al Mercato Albinelli) inaugura una parte fondamentale della stagione dedicata ai diritti civili e in particolare a quelli delle donne.

 

Domenica 30 ottobre, ore 18.00

Il violino del Titanic – Cantieri Meticci

Ispirandosi al capolavoro La fine del Titanic di H. M. Enzensberger, la compagnia fa salire gli spettatori a bordo del celebre transatlantico per vivere da dentro le azioni, le dinamiche, le domande scaturite dall’agonia e dall’affondamento di un mondo: chi si salva e chi è sommerso? A quale prezzo ci si salva? Qual è l’iceberg che ha colpito il nostro mondo?

 

Sabato 5 novembre

Domenica 6 novembre

ore 17, 18, 19, 20

Uscio e bottega – Il Funaro

Il viaggiatore che si trovi a passare da un vicolo di una strada stenterà a riconoscere l’attore e soprattutto non penserà di essere già parte di uno spettacolo che lo vedrà protagonista. Protagonista di un invito in una piccola modesta casa fuori dal tempo e dallo spazio che è anche bottega di due giovani sposi. Lo spettacolo è concepito per 10 persone alla volta. Dura 45’ e sarà ripetuto 4 volte ogni giorno.

 

Venerdì 25 novembre

ore 11.30, piazza XX settembre

ore 21.00, Mercato Albinelli

Uomini in scadenza – Artisti Drama

Tre monologhi, tra realtà e finzione, costruiti rielaborando materiali raccolti durante interviste e traendo spunto dai quaderni dell’Azienda Usl di Modena. L’azione è affidata a tre attori professionisti che narrano in prima persona: il racconto di un uomo autore di violenza (il pescivendolo), la breve storia di una vittima (la fornaia) e la storia dello “straniero” (il fioraio) a ricordare la trasversalità della violenza di genere nelle culture, da oriente a occidente, dal nord al sud del mondo.

 

 

Domenica 27 novembre, ore 18

Vedrai, vedrai – Teatro Due Mondi

Un richiamo sulla discriminazione femminile. Sul palco tre attrici: diversi volti e diversi corpi, ma una unica storia, che propone molteplici sfumature del racconto. Fatto di episodi che hanno segnato e segnano le vite delle donne; e di una violenza che è a volte fisica e a volte generata da un pensiero che esclude. Ma fatto anche di voglia di libertà, di sorellanza, di sogni, di condivisione, di coraggio estremo, di volontà. Di rischio. Perché è questo che viene chiesto alla donna, di rischiare la vita, fin da quando la nascita stessa avveniva col sacrificio delle giovani madri.

Come può finire uno spettacolo così? Non finendo. Continuando nel racconto e nella vita

 

Trasparenze (Teatro dei Venti)

Anche per l’edizione 2016/2017 Trasparenze Festival, del Teatro dei Venti, porta in città, con la gente e tra la gente, attività di formazione, residenze seminari e spettacoli.

Nel programma dei Seminari prevede 12 giornate di Laboratorio di pratica teatrale “Homo Faber” con l’attore Mario Barzaghi (Teatro dell’Albero di Milano): primo incontro 5-6 novembre 2016.

Ha inoltre in programma 2 giornate  di Seminario di Kalaripayattu, arte marziale indiana con Sankar Lal Sivasankaran Nair, fondatore dello Studio Kalari presso il Grotowski Institute di Wroklaw (Polonia), le date sono il 12-13 novembre 2016.

 

Colloqui di Futuro (Amigdala)

Al Villaggio artigiano di Modena gli appuntamenti di Amigdala: visioni, percorsi, incontri tra memoria e futuro.

Domenica 13 novembre alle 18.30 è in programma la proiezione del documentario girato da Amigdala al Villaggio Artigiano con la regia della giovane videomaker carpigiana Marcella Menozzi, che viene presentato in anteprima nazionale a OvestLab. Dalle 15 alle 18 dello stesso giorno sarà possibile, previa prenotazione, assistere alla performance/installazione di Amigdala “Dalla mia voce” realizzata appositamente per lo spazio delle Ex poste di via Nicolò Dell’Abate durante Periferico del 2014, prima della ristrutturazione dello spazio da parte dell’amministrazione comunale.

 

Per gli altri appuntamenti: www.andantemodena.it