equitaliaA proposito della busta recapitata ieri mattina (26 ottobre) presso gli Uffici di Equitalia di Bologna in via Tiarini, in cui era stata rilevata la presenza di polvere sospetta, Arpae è stata contattata alle 13,45 dai Vigili del Fuoco che preavvertivano che a breve la Polizia di Stato avrebbe conferito il campione per le analisi ai Laboratori dell’Agenzia.

La busta sequestrata, contenuta in doppio involucro di plastica, è stata consegnata verso le 14.30 e affidata ad Arpae in custodia giudiziale.

“Il campione – spiega una nota dell’Agenzia – non avendo ancora la dichiarazione da parte dei Vigili del Fuoco che il materiale non fosse esplodente, è stato messo in sicurezza in attesa dell’arrivo degli artificieri della Polizia, prima di procedere con il trattamento termico in autoclave.

In contemporanea ai due artificieri si sono presentati presso la sede di Arpae anche due agenti della Polizia Scientifica di Stato di Bologna, che hanno richiesto di assistere e documentare la procedura per escludere la presenza di materiale esplodente e alla fase di inizio trattamento termico della polvere raccolta all’interno della busta. Il restante corpo del reato è ora conservato in sicurezza all’interno del Laboratorio di bio sicurezza di livello 3 di Arpae.

Questa mattina (27 ottobre), si proseguirà con l’analisi in Real-Time PCR (metodo di ricerca in biologia molecolare del DNA del bacillo antrace) e i primi risultati saranno disponibili verso le ore 14.00 e comunicati alle Polizia di Stato – Questura di Bologna.

Se ci dovessero essere dubbi interpretativi sul risultato dell’analisi – conclude Arpae -si procederà con l’invio del campione al Centro di riferimento nazionale presso l’Istituto Zooprofilattico di Foggia2.