La giunta di Virginio Merola ha deciso di sostenere con 60.000 euro tre progetti giudicati di particolare valore per la promozione turistica della città di Bologna nell’ambito di altrettanti differenti percorsi: la manifestazione “La Strada del Jazz” promossa dal Comitato del Quadrilatero e giunta alla sua sesta edizione; un laboratorio teatrale con la città di Tolosa promosso dalla coop sociale La Baracca Testoni Ragazzi Onlus e dall’associazione tolosana Contrescarpe in occasione del 35° anniversario del gemellaggio della città francese con Bologna; Rivoluzione Verde, una raccolta fondi proposta da Arci Bologna e Antoniano Onlus dedicata alla riqualificazione delle aree verdi al parco della Montagnola. Il contributo del Comune andrà a copertura parziale delle spese dei progetti ed è pari a 7.000 euro per La Strada del Jazz e a 3.000 euro per il laboratorio teatrale con Tolosa, sostenuto a sua volta anche dalla città francese, e a 50.000 euro per la Rivoluzione Verde al parco della Montagnola. Dei complessivi 60.000 euro, 15.000 euro arrivano da un precedente finanziamento non utilizzato, relativo alla seconda “Festa della Collaborazione Civica” dedicata ai 50 anni di vita del Pilastro, manifestazione che si è svolta nello scorso mese di aprile a totale cura e spese delle associazioni e degli organismi sociali che l’hanno promossa.

Mentre la sesta edizione de La Strada del Jazz si è già tenuta (dal 16 al 18 settembre scorso), gli altri due progetti sono in corso di realizzazione. In particolare, il progetto di laboratorio teatrale è rivolto ai giovani di Bologna e Tolosa: si tratta di un progetto artistico, con finalità di promozione e crescita culturale, che vede la coop sociale La Baracca Testoni Ragazzi e l’associazione tolosana Contrescarpe collaborare per realizzare un cartellone di spettacoli ed eventi che andrà a rinsaldare i vincoli già esistenti tra Bologna e Tolosa incrementando il turismo giovanile e di scoperta.

Il sostegno ad Arci Bologna e Antoniano Onlus per la “Rivoluzione Verde” al parco della Montagnola rientra invece nel più ampio progetto di riqualificazione dell’area dello storico giardino, porta d’accesso alla città per tutti coloro che arrivano dalla stazione ferroviaria e dall’autostazione. Dopo il via libera, la settimana scorsa, al progetto esecutivo per il restauro della scalinata del Pincio e di parte della fontana posta al centro del parco, prosegue dunque l’impegno dell’amministrazione su un luogo considerato strategico per la comunità di Bologna. Il progetto “Rivoluzione Verde” si propone dunque di restituire il parco all’originaria bellezza, valorizzandone le caratteristiche estetiche e funzionali, con interventi sul verde, sui percorsi e sugli spazi attrezzati. Il progetto si pone anche l’obiettivo di riqualificare alcune aree, ai confini del parco, prive oggi di una precisa riconoscibilità e quindi più facilmente esposte a situazioni di degrado e di utilizzo non appropriato.