Più facile da usare, con più servizi e con un linguaggio più semplice e più completo: domani, martedì 13 dicembre, va online il nuovo Fascicolo sanitario elettronico, lo strumento che raccoglie sul web – in forma protetta, sicura e riservata – i documenti e le informazioni sanitarie di chi lo attiva, racchiudendo così la sua “storia” clinica. In prospettiva, il Fascicolo sarà sempre più importante per l’assistenza e la cura perché consente ai professionisti sanitari, se il paziente dà l’autorizzazione, l’accesso immediato alla documentazione sanitaria completa e favorisce il confronto tra di loro (per esempio, tra il medico di famiglia e il medico specialista).

Il Fascicolo avrà dunque una nuova grafica, una nuova navigazione e una nuova organizzazione dei contenuti: a tutti questi cambiamenti si è arrivati dopo uno studio svolto dall’Università di Bologna e un focus group sulla fruibilità dello strumento con le associazioni del Ccrq, il Comitato consultivo regionale istituito all’assessorato alle Politiche per la salute per valutare i servizi sanitari dal punto di vista dei cittadini.

“Non solo è più facile da usare, ma offrirà anche nuovi servizi- spiega l’assessore regionale alle Politiche per la salute, Sergio Venturi -. Il Fascicolo sanitario elettronico velocizza i processi ed evita spostamenti inutili: è uno strumento utile, che sarà sempre più importante, anche per migliorare l’assistenza. Abbiamo voluto dare nuovo impulso a questo strumento, a partire dalle criticità emerse e dalle esperienze virtuose avviate dalle Aziende sanitarie”.

Il nuovo Fascicolo sanitario elettronico è l’occasione per “portare a sistema” e rendere fruibili per tutti i cittadini emiliano-romagnoli, nei prossimi mesi, nuovi servizi. Per esempio, la possibilità di avere nel Fascicolo le immagini delle radiografie; l’invito dell’Azienda Usl di appartenenza ad aderire ai programmi di screening per la prevenzione dei tumori della mammella, del collo dell’utero, del colon; i buoni spesa che le Aziende Usl inviano alle persone con celiachia per acquistare alimenti senza glutine.

Sfondo bianco con menu verde, il nuovo Fascicolo si presenta oggi con il menu principale orizzontale in alto; il menu dei propri documenti si sviluppa a sinistra, articolato in referti, prescrizioni, ricoveri. Da domani, ogni documento indicherà nel sottotitolo la struttura dove è stata erogata la prestazione e il medico che l’ha prescritta e, secondo la logica dei codici colore, descriverà lo stato della prestazione: se solo prescritta o già prenotata, o erogata. Il valore aggiunto del Fascicolo sanitario elettronico è che consente di fare cose e consultare i propri documenti sanitari in qualsiasi momento dal computer, dal tablet o dallo smartphone: cambiare il medico di famiglia, prenotare una visita o un esame, pagarli online, cambiare appuntamento e fare la disdetta. All’interno del Fascicolo si possono consultare prescrizioni di visite ed esami specialistici e prescrizioni di farmaci, referti medici, verbali di pronto soccorso. Nei primi mesi del 2017 sarà promossa una campagna informativa per far conoscere ai cittadini il Fascicolo sanitario elettronico e i vantaggi che si possono ottenere attivandolo.

Chi usa il Fascicolo sanitario elettronico: sono più le donne, tra i 30-44 anni.
In Emilia-Romagna sono stati attivati finora 260.727 Fascicoli, con una tendenza di crescita soprattutto negli ultimi due anni (erano 41mila nel 2013, 91mila nel 2014, 168mila nel 2015). Lo hanno attivato più donne che uomini: 137.894 contro 123.221. La fascia di età più presente è quella 30-44 anni (63.106 fascicoli attivati). Le Aziende Usl con più Fascicoli attivati sono Bologna (80.203), la Romagna (46.430), Modena (30.952), Ferrara (30.086).

Come attivarlo.
Il Fascicolo sanitario elettronico è facoltativo e gratuito. Può essere costruito in qualsiasi momento da tutte le persone maggiorenni iscritte al Servizio sanitario regionale – che hanno dunque scelto un medico o un pediatra di famiglia – e che hanno dato il proprio consenso formale all’inserimento dei propri dati. Per attivarlo è necessario rivolgersi ad uno degli sportelli dedicati dell’Azienda Usl per ottenere le credenziali, nel rispetto della privacy. Alcune Aziende sanitarie stanno avviando anche soluzioni per fornire credenziali durante l’accesso in ambulatorio per visite o esami specialistici o dopo il ricovero in ospedale, evitando così di doversi presentare nuovamente all’Azienda. Una volta attivato è possibile accedervi dal sito Internet www.fascicolo-sanitario.it e utilizzando le proprie credenziali personali. Il sito è anche nell’home di ER Salute, il sito del Servizio sanitario regionale dell’Emilia-Romagna: http://salute.regione.emilia-romagna.it/.