Si chiamano LIFE in SustainaBuilding, LIFE  NATURe, LIFE for life’s material e LIFE ECLAT i quattro progetti di ricerca – di cui Unimore è partner scientifico – coordinati da aziende del territorio, finanziati attraverso il programma della Commissione Europea LIFE+, lo strumento attraverso il  quale la UE punta a promuovere innovazione e ricerca a sostegno di azioni a tutela dell’ambiente e del clima.

I quattro progetti, condotti in sinergia fra le imprese capofila, il Dipartimento di Ingegneria “Enzo Ferrari”- DIEF di Modena (SustainaBuilding, NATURe, LIFE for life’s material) e il Dipartimento di Scienze e Metodi dell’Ingegneria – DISMI di Reggio Emilia (LIFE ECLAT) saranno presentati durante un incontro promosso dal DIEF per giovedì 19 gennaio 2017 a partire dalle ore 9.00 presso l’Aula P.02 del Dipartimento (Via Pietro Vivarelli 10) a Modena.

L’iniziativa, nata come momento di presentazione delle fasi finali del progetto LIFE in SustainaBuilding, coordinato dalla prof.ssa Cristina Siligardi per Unimore, darà l’occasione ai responsabili scientifici dei vari progetti di riportare la propria esperienza all’interno del Programma LIFE+ nonché le finalità delle singole ricerche che puntano a sviluppare tecnologie utili alla diminuzione di rifiuti, al loro reinserimento nel ciclo produttivo, al risparmio energetico, nell’ottica complessiva di una maggior tutela ambientale. All’evento parteciperanno anche le aziende del territorio modenese beneficiarie dei finanziamenti.

Oltre ai quattro progetti attivi presso l’Ateneo, l’iniziativa sarà l’occasione per ascoltare l’esperienza di altri ricercatori che hanno coordinato per Unimore progetti scientifici, attualmente conclusi, nell’ambito del finanziamento comunitario LIFE+.

Ad inaugurare l’incontro saranno i saluti di benvenuto del prof. Alessandro Capra, Direttore del DIEF, seguito da una introduzione a cura dell’ufficio ricerca internazionale dell’Ateneo, dedicata alle caratteristiche del programma LIFE 2014-2020.

Il primo ad essere presentato dalla prof.ssa Cristina Siligardi e dalla dott.ssa Chiara Ferrari sarà il progetto “LIFE in SustainaBuilding”, beneficiario Mamma Rosa’s Project Srl. Dedicato al recupero e riutilizzo di tutti i tipi di scarti di vetro che oggi non possono essere rimessi in un ciclo produttivo poiché eterogenei per colore o tipo di contaminazione, il progetto punta a sviluppare una tecnologia efficace anche dal punto di vista del risparmio energetico, in grado di usare il vetro misto per produrre un innovativo materiale leggero e isolante da impiegare nell’edilizia.

 

Il secondo progetto presentato dal prof. Roberto Giovanardi del DIEF sarà “LIFE NATURe”, beneficiario SACME s.r.l. Obiettivo della ricerca è il riutilizzo di risorse di metallo, in particolare di alluminio e titanio, comuni prodotti di scarto dell’industria, difficilmente riciclabili per l’alto livello di contaminazione e di ossidazione a cui sono sottoposti. Il progetto punta a individuare un processo a basso impatto ambientale per la realizzazione di cavi ad altissima efficienza e durabilità.

Sarà poi la volta di “LIFE for life’s material” (LIFE+13), beneficiario Caleffi s.r.l., presentato dal prof. Paolo Veronesi del DIEF. Il progetto è dedicato al riciclo e riutilizzo del metallo, in modo particolare del titanio, i cui costi estrattivi e di elaborazione sono estremamente elevati, per creare tecnologie che possano portare benefici in termini di risparmio di energia e abbattimento di emissioni di gas serra e volume dei rifiuti.

Ultimo dei quattro progetti, “LIFE ECLAT” (LIFE+15), beneficiario Ceramica Fondovalle S.p.A., sarà presentato dalla prof.ssa Anna Maria Ferrari del DISMI. Il progetto prevede lo sviluppo di materiali ceramici a minor impatto ambientale da impiegare nel rivestimento di bagni e per i piani di lavoro nelle cucine. LIFE ECLAT punta a creare un circuito di produzione che comporti un minor utilizzo di acqua e di energia e nessun rifiuto in fase di produzione, per avere un prodotto composto da un’alta percentuale di materiale riciclato a sua volta più facilmente riciclabile.

L’incontro si concluderà con l’illustrazione di  alcuni progetti già conclusi: Zeolife del Dipartimento di Scienze Chimiche e Geologiche, WEENMODELS del DISMI, ReSTW-SINT e WASTE3 entrambi del DIEF.

Per partecipare all’iniziativa è richiesta l’iscrizione scrivendo a paola.miselli@unimore.it