La temperatura dell’aria all’interno degli edifici non si calcola attraverso misure puntuali stanza per stanza ma, come previsto dalle norme, risulta dalla media ponderata delle temperature misurate nei singoli ambienti riscaldati. E la temperatura media del Palazzo comunale di Modena, nei giorni in cui è stata in vigore l’ordinanza emergenziale antismog, è sempre rientrata nel parametro prescritto dei 19 gradi.

Lo spiegano i tecnici del settore Ambiente del Comune di Modena rispetto alle “misurazioni” effettuate dal Movimento 5 stelle negli uffici comunali.

È la norma nazionale di riferimento per la conduzione degli impianti termici (il decreto del Presidente della Repubblica 74/2013) a stabilire espressamente che il valore massimo della “temperatura ambiente” degli edifici risulta dalla “media ponderata delle temperature dell’aria misurate nei singoli ambienti riscaldati” all’interno dello stesso edificio.

A questo metodo di misurazione si attiene anche il sistema di supervisione e controllo degli impianti presenti in Municipio: la temperatura dell’aria viene rilevata da diverse sonde, posizionate in più punti significativi all’interno dello stabile e dalle diverse misurazioni viene ricavata la media ponderata che, come conferma il gestore Hera, che controlla a distanza l’efficienza dell’impianto, nelle giornate in questione non ha mai superato i 19 gradi prescritti.

La norma che prevede la media ponderata delle temperature rilevate tiene conto anche del fatto che il parco degli edifici pubblici italiani è in gran parte composto da costruzioni storiche, come il Palazzo comunale di Modena. La conformazione del Palazzo, che risente di diverse e varie tipologie costruttive, di diversi materiali utilizzati sull’edifico nel corso della sua lunga vicenda storica rende particolarmente difficile riscaldarlo in modo perfettamente uniforme in ogni suo punto: si avranno quindi sempre zone un po’ più calde e zone leggermente più tiepide, come rilevato dalle misurazioni in campo.

È possibile quindi che le temperature interne del Palazzo comunale, misurate puntualmente stanza per stanza, possano effettivamente aver sforato i 19 gradi prescritti dall’ordinanza sulle misure emergenziali antismog ma complessivamente, applicando il modello di rilevazione previsto dalla legge, le temperature medie dell’edificio sono sempre state nei parametri prescritti.