Nella serata di ieri, nell’ambito dell’attività di prevenzione posta in essere nei confronti di passeggeri provenienti anche da Paesi Schengen, la Polizia di Stato ha portato a termine il sequestro di un ingente quantitativo di sostanza stupefacente del tipo eroina presso l’Aeroporto “G. Marconi” di Bologna.

L’operazione di Polizia Giudiziaria condotta dal personale dell’Ufficio di Polizia di Frontiera e della Squadra Mobile della locale Questura è stata indirizzata sui passeggeri provenienti da diversi Paesi comunitari, in particolar modo su una cittadina nigeriana di 22 anni che attirava l’attenzione degli operatori per le caratteristiche del bagaglio che portava con sé.

Effettuate le procedure previste dalla normativa vigente per la sicurezza aeroportuale, solo successivamente veniva posta in essere un’attività volta alla ricerca di possibile sostanza stupefacente trasportata. Il bagaglio veniva pertanto sottoposto ad ulteriore controllo che consentiva di individuare un doppiofondo opportunamente ed abilmente celato al di sotto della struttura metallica della stessa valigia, all’interno del quale veniva rinvenuta della sostanza stupefacente che – dopo le analisi svolte presso il locale Gabinetto Regionale di Polizia Scientifica – risultava essere eroina del peso complessivo pari a kg. 4,100.

La cittadina nigeriana veniva conseguentemente posta in stato di arresto e ristretta presso la locale Casa Circondariale a disposizione del’Autorità Giudiziaria.