A Bologna nel mese di febbraio 2017 l’indice dei prezzi al consumo per l’intera collettività ha fatto registrare una variazione mensile del +0,5% ed un tasso tendenziale in aumento al +1,2% (dati provvisori). Nel mese di gennaio 2017 la variazione mensile è stata nulla, mentre il tasso tendenziale è risultato del +0,6% (dati definitivi). Questo l’andamento dell’indice a Bologna nel corrente mese per le dodici divisioni che lo compongono (ex capitoli di spesa):

 Prodotti alimentari e bevande analcoliche
A febbraio la divisone dell’alimentazione registra l’aumento mensile più elevato dell’intero indice: +1,6%.
I maggiori rincari sono stati fatti segnare dai comparti dei “Vegetali” (+10,1%), di “Caffè, tè e cacao” (+0,9%) e della “Frutta” (+0,8%). Risultano invece in calo “Pesce e prodotti
ittici” (-0,9%), “Zucchero, confetture, miele, cioccolato e dolciumi” (-0,2%) e “Acque minerali, bevande analcoliche e succhi di frutta” (-0,1%),
La variazione tendenziale sale di due punti percentuali e si porta dal +1,1% di gennaio al +3,1%.
 Bevande alcoliche e tabacchi
I cali dei prezzi degli alcolici e delle birre sono stati solo in parte compensati dall’aumento dei vini e dei tabacchi.
Il tasso mensile risulta del -0,1% e quello tendenziale rimane stabile al +1,1%.
 Abbigliamento e calzature
Nullo il tasso mensile e stabile al +0,4% quello annuo.
 Abitazione, acqua, energia elettrica e combustibili
La divisione fa registrare un leggero aumento mensile (+0,1%) dovuto al nuovo ritocco della tariffa del gas.
La variazione tendenziale sale leggermente al +0,2%.
 Mobili, articoli e servizi per la casa
Gli aumenti dei piccoli utensili e accessori vari, di tappeti e rivestimenti, dei piccoli elettrodomestici e di cristallerie e stoviglie hanno determinato una variazione mensile del +0,1%.
Pur rimanendo di segno negativo, sale al -0,3% il tasso tendenziale.
 Servizi sanitari e spese per la salute
In aumento i servizi medici e le attrezzature ed apparecchi terapeutici, mentre calano gli altri prodotti medicali e i prodotti farmaceutici.
+0,1% il tasso mensile, mentre e scende leggermente al +0,4% il tasso tendenziale.
 Trasporti
In aumento i trasporti aerei, su rotaia e su terra e i carburanti e lubrificanti.
Il tasso mensile risulta pari al +0,9%, mentre quello annuo sale dal +2,2% per il mese di gennaio al +3,9% di febbraio e diventa il più elevato fra tutte le divisioni che compongono l’indice.
 Comunicazioni
L’aumento della voce apparecchi telefonici ha determinato una variazione mensile pari al +0,1%.
Il tasso annuo, pur rimanendo di segno negativo, sale di un punto percentuale e si porta al -2,6%, il più basso dell’intero indice.
 Ricreazione, spettacolo e cultura
In aumento del +0,3% il tasso mensile della divisione. Tra i rincari più significativi segnaliamo quelli di giochi e giocattoli, dei supporti di registrazione, di giornali e periodici e di articoli per il giardinaggio, piante e fiori.
-0,9% il tasso annuo.
 Istruzione
Nulla la variazione mensile della divisione e stabile al -0,8% quella annua.
 Servizi ricettivi e di ristorazione
In aumento sia i prezzi dei servizi di alloggio che quelli di ristoranti, bar e simili.
Il tasso mensile è pari al +1,1% e quello tendenziale sale al +2%.
 Altri beni e servizi
E’ il calo delle assicurazioni sui mezzi di trasporto, unitamente a quello degli apparecchi elettrici per la cura della persona, ad aver determinato una variazione mensile del -0,2%.
Il tasso tendenziale scende invece al +1%.