Sono cominciate a Bologna le riprese del primo episodio della web-serie AMITIE CODE sulle migrazioni. A realizzare la web-serie è EleNfant, un’associazione di filmmakers e produttori indipendenti, in collaborazione con Adcom, Combo, Sayonara Film e I.M.Video Production. EleNfant è stata selezionata dai partner di AMITIE CODE tramite un concorso di idee internazionale a cui hanno partecipato 16 soggetti.

Tra le proposte arrivate, le tre ritenute più interessanti sono state messe in short-list: oltre a quella presentata da ElenFant, erano state selezionate quelle di Associazione EducAid onlus e Ethnos snc.
L’aggiudicazione a EleNfant è avvenuta per originalità e forza narrativa della proposta presentata, che vede coinvolto un team di diversi registi, tra cui il vincitore del David di Donatello del 2017 per miglior cortometraggio. La scelta di affidare la realizzazione ad una pluralità di registi e autori di per sé promuove diversi sguardi sui temi trattati ed è stata valutata molto positivamente dalla Commissione. Si tratta inoltre di un nuovo attore nel panorama della comunicazione sui temi dello sviluppo, con recenti esperienze che sono state premiate nell’ambito di diversi festival di cinema e documentari e che sembra idoneo a raccogliere le sfide della contemporaneità, soprattutto in termini di comunicazione efficace ed accattivante su temi complessi e questioni globali, come quelli affrontati dal progetto AMITIE CODE.

La web-serie si strutturerà su sei episodi, girati ciascuno in una delle città di AMITIE CODE (Loures, in Portogallo, Siviglia, Tolosa, Amburgo e Riga, oltre a Bologna). Il progetto selezionato ha proposto una coraggiosa narrazione che si concentra sulle esistenze quotidiane di persone migranti, per parlare di povertà, lavoro, diseguaglianze, razzismo e amore, nell’Europa segnata dagli attacchi terroristici di Parigi, al Bataclan e allo stadio di Saint Denis, il 13 novembre 2015.
Le riprese del primo episodio, ambientato a Bologna, avranno termine il primo marzo e si concentreranno su due location diverse, una in provincia ed una in città. Nei mesi tra marzo e maggio verranno girate le altre cinque puntate, nelle città partner e la serie verrà presentata in Portogallo il 7 novembre prossimo, all’evento finale del progetto, e lanciata ufficialmente il 13 novembre 2017, a due anni esatti dagli attacchi terroristici che ne rappresentano il fil rouge.

Backstage, interviste e materiale dal set sono disponibili sulla pagina AMITIEproject di Facebook, all’indirizzo www.facebook.com/AMITIEproject

AMITIE CODE (Capitalizing On DEvelopment) è un progetto di educazione allo sviluppo che capitalizza i risultati del precedente AMITIE Project (Awareness raising on MIgrations, developmenT and human rIghts through local partnErships) e coinvolge sei Paesi europei (Germania, Italia, Lettonia, Portogallo, Spagna, Francia) due Regioni (Emilia-Romagna, Andalusia) e otto Città (Bologna, Amburgo, Reggio Emilia, Riga, Loures, Lisbona, Tolosa, Siviglia).

Oggi le migrazioni sono al centro del dibattito in Europa. Le cause e le conseguenze visibili delle migrazioni, quali il cambiamento climatico, le violazioni dei diritti umani, i conflitti o il cambiamento demografico nelle città europee, ci spingono ad agire su più fronti, sui territori di approdo e nei paesi di origine dei migranti, sul “qui” e sul “là”, utilizzando quindi quello che è da sempre l’approccio della cooperazione allo sviluppo. Migrazioni, sviluppo e diritti umani sono un fenomeno complesso e trasversale. Capire le loro dimensioni multiple e i legami che li collegano, così come la loro integrazione in politiche, pratiche e procedure rappresenta la sfida principale per le nostre società negli anni a venire.

Forti delle competenze acquisite sul campo, attraverso progetti o con attività di ricerca, i 14 partner di progetto propongono azioni che aumentino la consapevolezza e sensibilizzino sulla migrazione, sullo sviluppo e sui diritti umani. Per circa tre anni il progetto AMITIE prevede lo svolgimento di diverse attività a livello locale e nazionale nei 6 paesi partner, rivolte ad autorità, cittadini, insegnanti, giovani e studenti. Verranno proposte, oltre alla web-serie, attività di formazione innovative per gli insegnanti e i funzionari degli enti locali; gli studenti saranno coinvolti in laboratori sul tema della promozione dei diritti umani; sarà realizzata una web-app interattiva incentrata sulla cooperazione allo sviluppo; verrà organizzata e portato in tutti i paesi partner una rassegna cinematografica sui temi del progetto.

AMITIE CODE è coordinato dal Comune di Bologna, Gabinetto del Sindaco. Per maggiori informazioni sul progetto si può consultare il sito www.amitiecode.eu