Stavano progettando il furto a scopo di estorsione della salma di Enzo Ferrari per poi chiedere il riscatto alla famiglia. Si tratta di una banda radicata ad Orgosolo (Nuoro) scoperta dai carabinieri nell’ambito di un’indagine su un traffico di armi e droga tra il Nord Italia e l’isola che ha portato, stamane, a l’esecuzione di 34 misure di custodia cautelare. Il piano dell’organizzazione criminale era stato studiato nei minimi termini tanto che i carabinieri pare avessero organizzato dei servizi preventivi nel cimitero monumentale di San Cataldo a Modena, dove è sepolto Ferrari.