La lista d’attesa delle scuole dell’infanzia del Comune di Bologna è di fatto azzerata: come accaduto l’anno scorso, anche quest’anno il numero di domande è circa pari al numero dei posti a disposizione nelle scuole comunali e statali della città. Questo grazie all’impegno straordinario messo in campo dall’Amministrazione comunale già nello scorso mandato, un impegno che ha consentito di incrementare i posti complessivamente offerti ad oggi di circa 800 unità, per fare fronte non solo alla lista di attesa ereditata all’inizio dello scorso mandato, ma anche all’altrettanto consistente aumento della domanda degli ultimi anni. Se guardiamo anche solo i dati degli ultimi due anni, la domanda è passata dalle 2.705 unità dell’anno scolastico 2015/16 alle 2.904 unità per il prossimo anno scolastico.

A fronte di questa situazione complessivamente positiva sul piano cittadino, con un saldo zero tra posti disponibili e domande in lista di attesa, analizzando la distribuzione territoriale di domanda e offerta, si osservano però due situazioni di sofferenza che riguardano i Quartieri Savena e Navile, gli unici nei quali le richieste sono superiori al numero dei posti disponibili. La situazione nei Quartieri è questa: a Borgo Panigale-Reno il saldo positivo tra posti disponibili e lista di attesa è pari a 5, a Porto-Saragozza è di ben 44 posti, a San Donato-San Vitale è di 34, a Santo Stefano di 9. Il saldo è invece negativo a Navile (-11 posti) e a Savena (-91 posti), dove l’aumento atteso della domanda ha portato alla programmazione di due nuove scuole: una in via Abba, adiacente all’omonimo nido d’infanzia, per la quale è in corso la progettazione per la gara; l’altra in viale Lenin, che rientra nel fondo immobiliare comprensivo di cinque istituti, tra cui le scuole Carracci, in attesa di sblocco da parte del Ministero.

Considerati questi numeri e in attesa della seconda graduatoria, che darà conto, come di consueto, delle rinunce e del riorientamento delle scelte da parte delle famiglie, la giunta comunale ha deciso di intervenire e, su proposta del Vicesindaco e assessore alla scuola, Marilena Pillati, ha approvato alcuni provvedimenti validi per l’anno scolastico 2017/2018 e per quello successivo. In particolare, al Navile aprirà una sezione in più di scuola dell’infanzia (26 posti) nella struttura che accoglie il nido in concessione Elefantino blu. Per il Savena, invece, si aprirà una sezione di scuola d’infanzia (21 posti) a gestione diretta, nella struttura che accoglie il nido Pezzoli e che si aggiunge a quella aperta già lo scorso anno presso il nido Abba. La struttura che ora ospita il nido Pezzoli avrà, dunque, il prossimo anno una sezione di nido per bambini medi/grandi e una sezione di scuola dell’infanzia che accoglierà, alla luce della lista d’attesa, bambini di 3 anni. L’offerta di posti di nido comunali non sarà complessivamente ridotta, perchè la diminuzione di posti nido al Pezzoli sarà compensata da posti aggiuntivi nei nidi in concessione Giovannino e Abba, che hanno disponibilità di posti per bambini piccoli e ai quali si accederà attraverso le graduatorie comunali.

Sul fronte dell’offerta comunale e statale di scuola d’infanzia, dunque, i numeri complessivi, dopo l’attivazione di questi nuovi posti, migliorerà ulteriormente: a fronte delle 261 domande attualmente in lista di attesa ci saranno 298 posti disponibili, 48 dei quali attivati nei due Quartieri in cui si riscontra maggiore difficoltà, e che si aggiungono ad altri posti disponibili nei territori adiacenti a Savena, cioè a San Donato/San Vitale e Santo Stefano. Ci sono, per esempio, 22 posti disponibili alla scuola Villetta Mattei di San Donato-San Vitale (proprio al confine con il Savena) e altri posti distribuiti in diverse scuole del Quartiere Santo Stefano, dove aprirà anche una sezione in più nella nuova scuola Padiglione, nella sede della ex Maternità, in cui si registrano ancora 26 posti disponibili.

Oltre a tutte queste azioni riguardanti l’offerta delle scuole comunali, che da sole insieme ai posti ancora disponibili nelle scuole comunali e statali danno già una risposta, l’Amministrazione ha deciso di mettere in campo anche una nuova opportunità, sempre rivolta ai genitori dei bambini in lista d’attesa a Savena. Alcune scuole private paritarie già convenzionate con il Comune hanno espresso la volontà di mettere a disposizione complessivamente 55 posti per l’accesso di bambini in lista d’attesa le cui famiglie siano interessate a prendere in considerazione, a parità di condizioni tariffarie rispetto alle materne comunali e statali, la frequenza di una scuola privata. L’Amministrazione comunale si farebbe carico, in questi casi, della differenza di costo. Si tratta di cinque scuole: Farlottine, Minelli Giovannini, Corpus Domini, San Severino, Santa Giuliana. L’investimento totale, se venissero coperti tutti e 55 i posti offerti nelle paritarie (per i quali ovviamente sarà garantita la continuità), sarebbe per il Comune di circa 150.000 euro per il prossimo anno scolastico. Per comprendere quante famiglie saranno interessate a usufruire di questa opportunità ulteriore, occorre comunque aspettare i movimenti che si registreranno nelle prossime graduatorie verso i posti ancora disponibili nelle scuole dei Quartieri vicini al Savena, che a seconda della residenza delle famiglie in attesa, potrebbero essere d’interesse.