Resta affidata ad una comunità protetta la ragazzina bengalese di 14 anni che, a fine marzo, era stata rasata dalla madre, come punizione per aver rifiutato il velo. L’istruttoria davanti al Tribunale per i minorenni di Bologna ha sostanzialmente confermato il quadro che aveva portato al collocamento al di fuori della famiglia di origine. I genitori avevano fatto richiesta di riavere la figlia, ma l’istanza non ha avuto esito e sarebbe quindi stata implicitamente rigettata. Era stata la scuola a fare denuncia, dopo che la giovane si era sfogata con un insegnante.