Con un voto unanime della Conferenza degli Enti, è stato approvato il bilancio consuntivo 2016 di Acer Modena.

I numeri presentati agli enti locali riuniti nella conferenza definiscono lo stato dell’Azienda modenese.

Per l’anno scorso, gli introiti fatturati per canoni su alloggi propri, dei Comuni e di altri Enti gestiti con contratti di convenzione e di concessione nel 2016 (complessivamente 7.046) sono stati di 11.061.026 euro.

A chiusura della gestione 2016, l’utile dell’azienda risulta di 26.447 euro e deriva dalla gestione sia del patrimonio in concessione/convenzione che di quello di dotazione (alloggi, garage e negozi).

Il residuo attivo a credito dei Comuni per la gestione dei contratti di concessione è stato nell’anno 2016 di quasi due milioni di euro (1.999.963) mentre quello dei tre Comuni in convenzione è pari a 254.204 euro: complessivamente quindi pari a 2.254.167 euro. Nel 2016 Acer ha concluso interventi di manutenzione straordinaria per un importo superiore ai 6 milioni di euro e ha portato a compimento 58 nuovi alloggi (19 a Modena, 12 a Savignano e 12 a Pavullo, 15 a Mirandola). Sempre nel 2016 sono stati avviati i lavori per altri 75 nuovi alloggi a Modena e provincia. E di particolare rilevanza sono stati anche i progetti di riqualificazione energetica sul patrimonio esistente, che hanno interessato complessivamente 72 alloggi sul territorio provinciale.

Tra le note positive, l’inversione di tendenza delle morosità annuale (10,65%) che registra una diminuzione di quasi il 3%, unita a un buon recupero delle morosità degli anni precedenti.

“I numeri presentati – ha sottolineato il presidente di Acer Modena Andrea Casagrande – dimostrano la volontà della nostra Azienda di fornire servizi sempre più aderenti alle richieste degli Enti Locali e alle mutate esigenze dei nostri assegnatari. Mi riferisco, ad esempio, alla capacità di spesa per interventi di manutenzione con fondi provenienti da finanziamenti straordinari, al sistema della accoglienza e dell’ascolto, agli interventi per la riqualificazione energetica nel patrimonio con recupero di risorse dagli incentivi di settore, al ruolo di supporto, per i Comuni per le funzioni di Agenzia Casa. Altra nota di rilievo è l’acquisizione della certificazione di Qualità ISO 9001-2015, a conclusione di un percorso innovativo di analisi e programmazione nell’organizzazione aziendale”.