ForModena ha raggiunto quota mille certificazioni di qualifica professionale per operatore socio-sanitario negli ultimi cinque anni, con una percentuale di impiego stabile che supera il 90 per cento, e ha festeggiato il risultato con i diplomati del corso che si è concluso a maggio nella sede dell’R-Nord.

Il millesimo certificato è stato consegnato mercoledì 14 giugno dal presidente di ForModena Sergio Duretti, dal direttore Livio Ruoli e dall’assessore al Lavoro e Formazione professionale del Comune di Modena Andrea Bosi.

“Si tratta di un traguardo molto importante – ha sottolineato l’assessore Bosi – soprattutto in considerazione del fatto che la certificazione, in oltre il 90 per cento dei casi, significa un lavoro sicuro e stabile entro i sei mesi successivi. Ed è di particolare rilievo – ha proseguito – che questo risultato sia stato ottenuto da una società di cui il Comune detiene la maggioranza delle quote, a dimostrazione di quanto l’ente pubblico può fare per la formazione professionale, risorsa fondamentale per lo sviluppo di buona occupazione”.

A ForModena sono in corso, in questo periodo, altri quattro corsi per operatore socio-sanitario, con circa 100 allievi che sosterranno gli esami all’inizio e nella primavera del 2018. In occasione della cerimonia di consegna delle qualifiche, il presidente Duretti ha sottolineato come “questo risultato – più di 900 persone che hanno trovato lavoro negli ultimi anni grazie alla formazione professionale svolta da ForModena – sia merito del grande impegno di tutti i dipendenti e i collaboratori della società”.

ForModena è la società di formazione professionale che ha unificato dal 2013 le società di Modena, Carpi e dei Comuni dell’Area Nord, con 21 dipendenti nelle tre sedi territoriali dotate di 8 laboratori operativi e 7 aule didattiche, con un fatturato di oltre 2 milioni di € e un bilancio in utile in 3 degli ultimi 4 esercizi.

Tra il 2013 e il 2016, l’ente ha realizzato 208 diverse iniziative di formazione cui hanno preso parte 12.341 persone per un totale complessivo di circa 80 mila ore di formazione erogate in diverse modalità (individuali e di gruppo). Un terzo di queste attività si sono rivolte ai giovani (orientamento, mobilità e tirocini), un terzo all’ambito sociale e un terzo a quello industriale e dei servizi.