“La gran parte dei rilievi Anac è relativa agli appalti di Hera ed Herambiente di cui sono e restano responsabili dette società. Peraltro anche ATERSIR quando ha ricevuto segnalazioni di inadempienze contrattuali, fatte le dovute istruttorie, ha agito per competenza ad esempio penalizzando per oltre 700 mila euro il primario gestore dell’ambito regionale.
Nonostante la limitata dimensione della struttura, ormai nota a tutti, in ambito rifiuti sono stati predisposti ed approvati per sei annualità Piani Economico-Finanziari dei comuni, accompagnato l’incremento della raccolta differenziata (passata dal 53% del 2012 al 62% del 2016) e attuato le previsioni della Legge Regionale sull’economia circolare (L.R. 16/2015). Il tutto con un livello tariffario che è al di sotto della media nazionale e del nord-Italia.
Abbiamo dato corso alle decisioni dei territori e, dove il quadro è risultato stabile e condiviso gli affidamenti del servizio rifiuti sono stati avviati e completati da ATERSIR come nel caso del territorio tra le province di Bologna e Modena affidato a Geovest e di un’importante parte del territorio forlivese affidato ad Alea – peraltro sottraendo a Hera un’ampia porzione di territori precedentemente da questa gestita-.
Sono pronti gli atti tecnici per le gare di Parma e Ravenna. Gli altri affidamenti saranno realizzati nei tempi più rapidi possibili. Maggiore stabilità normativa e più personale garantirebbero maggiore celerità.
La sfida che stiamo cercando di vincere non è solo tecnico-giuridica. In questi mesi l’Agenzia ha dovuto fare i conti con importanti variazioni normative ben note all’Anac a partire dello stesso Codice degli Appalti – approvato nell’aprile 2016 e più volte modificato, da ultimo con il correttivo dello scorso 20 maggio.
Tutto ciò senza poter ignorare le particolarità e le richieste dei comuni, su una materia che è spesso di primario interesse per le comunità locali, non solo per quanto riguarda l’organizzazione del servizio ma anche per tematiche di particolare rilievo sociale come quella che attiene la normativa del lavoro e al trattamento del personale impiegato.
Non è un caso che nel Paese non ci risultino né agenzie né ambiti, né gare – salvo poche eccezioni, anch’esse connotate da notevoli difficoltà – che possano paragonarsi allo stato di attività raggiunto da ATERSIR”. Così il Presidente ATERSIR, Sindaco di Ferrara,
Tiziano Tagliani.

Rifiuti, l’assessore Gazzolo: “Nessuna competenza della Regione sugli affidamenti che Atersir fa per i Comuni”