Una grande festa con centinaia di bambini e le loro famiglie, musica, giochi e tanto colore ha accompagnato il taglio del nastro del parco Primo Sport 0246 realizzato presso il parco Europa di San Lazzaro. L’area verde, fortemente voluta dal Comune di San Lazzaro, è stata realizzata dall’Associazione Laboratorio 0246 e attrezzata con giochi e strutture appositamente studiati dal Centro di Ricerca per lo sviluppo motorio nell’infanzia dell’Università di Verona in collaborazione con il CONI, per favorire lo sviluppo senso-motorio dei bambini da 0 a 6 anni.

Il parco è suddiviso in 4 aree: manualità, mobilità, equilibrio e gioco simbolico, che rispondono alle primissime esigenze di sviluppo del bambino in ambito di crescita senso-motoria.

Alla festa di inaugurazione i tantissimi bambini presenti hanno potuto sperimentare in prima persona i giochi del parco, accompagnati dall’intrattenimento di Bimbo Tu Onlus e dalla musica di 0246 Swing Quartet, mentre Le Loverie e la cucina comunale hanno offerto ai tanti genitori e visitatori un rinfresco, dopo il taglio del nastro alla presenza del sindaco di San Lazzaro Isabella Conti e della presidentessa di Laboratorio 0246, la campionessa Valentina Vezzali. Presente per un saluto anche la  Zinella Scherma Asd.

“Questo per la città di San Lazzaro è un momento straordinario – ha detto il sindaco Isabella Conti, che ha ringraziato le famiglie presenti e i tanti sostenitori del progetto –. Oggi sono il sindaco più felice del mondo perché questo progetto innovativo, di cui esistono solo altri due esempi in tutto il Paese, è finalmente a disposizione dei bambini. Dietro a questo parco attrezzato c’è uno studio attentissimo sulla crescita armonica dei più piccoli, per far sì che imparino la resistenza, l’equilibrio e persino a cadere in sicurezza. Non solo: grazie al frutteto didattico e alla grande attenzione per il verde, i bimbi potranno conoscere il ciclo della natura e i frutti della nostra terra. Un valore aggiunto di questo progetto è anche l’intenso lavoro di formazione delle educatrici dei nostri asili nido e scuole materne, che farà del parco 0246 un esempio positivo di formazione e aggregazione per tutto il territorio bolognese”.

“Come sportiva conosco bene l’importanza dell’attività fisica per i bambini – ha aggiunto Valentina Vezzali, campionessa olimpica e presidente dell’associazione Laboratorio 0246 – e so anche che non abbiamo luoghi come questo, dove far giocare i bambini in sicurezza sviluppando allo stesso tempo capacità senso-motorie fondamentali. Questa è la mission di Laboratorio 0246: creare luoghi dove i bambini imparino a prendere coscienza di sé e i grandi possano vedere il mondo con occhi diversi”.

Il parco sarà utilizzato liberamente da tutti i bambini da 0 a 6 anni che, accompagnati dalle loro famiglie, potranno accedervi durante tutto l’arco della giornata. Le scuole dell’infanzia del territorio potranno usufruire periodicamente del parco Primo Sport con percorsi guidati e laboratori didattici.

Il parco Primo Sport, aperto a tutti e gratuito, sarà inoltre un punto di riferimento sociale per tutte le famiglie della zona, che oltre a un’area gioco sicura e formativa, potranno usufruire anche di un’area con tavoli e panchine per organizzare compleanni e piccole feste, nonché di un tranquillo gazebo per l’allattamento al seno.

Fondamentale, per la realizzazione del parco, il contributo dei partner territoriali: Kimbo, Poggipollini, Cefla e Manutencoop. In prima linea anche Alce Nero, che ha sostenuto la realizzazione di un frutteto didattico all’interno del parco per avvicinare i bambini alla natura e alle sue bellezze, e la Fondazione Maccaferri che sosterrà sul territorio i corsi di formazione gratuita per gli insegnanti delle scuole dell’infanzia e la produzione del materiale didattico, entrambi a supporto delle visite guidate per i bambini da 3 a 6 anni al Parco Primo Sport 0246 durante l’orario scolastico.