Seconda serata venerdì 1 settembre, sempre a partecipazione libera e gratuita, del Festival Giardinner ai “Giardini d’Estate” di Modena in corso Canalgrande.

Dopo l’apertura alle 18.30 degli stand di enogastronomia e artigianato, alle 19 Federico Zampaglione, frontman dei Tiromancino, presenta “Dove tutto è a metà”, scritto con Giacomo Sensini e uscito quest’anno per Mondadori. Un romanzo fresco, generoso e pieno di ritmo, che racconta l’amicizia, i sogni e le passioni di donne e uomini di generazioni diverse, disperatamente, come tutti, alla ricerca della felicità. Dopo la presentazione, un mini-live. Alle 21 è il momento di Francesco Costa, vice-direttore del “Post”, il più importante giornale digitale italiano. Francesco Costa è il più grande narratore italiano della presidenza di Trump e delle elezioni che gli hanno consegnato la scrivania nello Studio Ovale. Viaggia costantemente negli Stati Uniti e sa bene quanto ci riguardi quello che succede nella politica americana. Venerdì racconta “L’America di Trump sette mesi dopo”. Alle 22, direttamente da Londra, i Palace atterrano sul palco di Giardinner per la loro terza data italiana, dopo Milano e Bologna. La band rivelazione della scena alternative inglese suonerà i brani del suo album d’esordio: “So long forever”. Dopo il concerto il djset di Johnny Paguro.

Il festival è organizzato da La Piattaforma e Mumble, nell’ambito della rassegna “Giardini d’Estate” di Studio’s sostenuta da BPER Banca, nell’Estate modenese del Comune con sostegno di Gruppo Hera e Fondazione Cassa di risparmio di Modena.

Alla consolidata collaborazione con Comune di Modena, Università di Modena e Reggio Emilia e BPER, quest’anno a Giardinner si è unito il sostegno di altre realtà come Coop Voce, e Aceto Due Vittorie. Tra i partner, figurano anche Il dondolo, Lambrusco di Sorbara Torre Tusini, Ubik Modena e Sid Modena.

Informazioni Giardinner: Pietro Terzi t. 340 0719346; Laura Righi t. 349 0615230.