A finire in manette, questa volta, è toccato ad un tunisino appena maggiorenne abitante in città. I fatti risalgono alla serata di ieri, quando il tunisino ed altre due persone, al momento rimaste sconosciute, nel Parco del Popolo hanno avvicinato pretestuosamente due minori ai quali, dopo averli aggrediti, hanno rubato i rispettivi telefoni cellulari ed un paio di occhiali.

A seguito dell’allarme giunto alla Centrale Operativa dei Carabinieri, sul posto è arrivata una pattuglia del Nucleo Operativo e Radiomobile di Reggio Emilia che, dopo aver appurato quanto accaduto, in brevissimo tempo è riuscita a fermare ed identificare uno dei tre autori della rapina che, nel frattempo, aveva cercato di ascondersi nella zona di via Turri. A seguito dell’aggressione uno dei due giovani è stato accompagnato presso il locale Pronto Soccorso da dove, dopo essere stato medicato, è stato dimesso con una prognosi di 10 giorni. Ricostruiti i fatti, gli uomini dell’Arma hanno proceduto quindi ad accompagnare in caserma il fermato il quale, al termine delle rituali formalità è stato dichiarato in arresto, con l’accusa di rapina e lesioni personali in concorso, ed associato alla locale Casa Circondariale ove rimarrà a disposizione dell’Autorità Giudiziaria reggiana.