Sabato 30 settembre a Reggio Emilia si è ripetuto l’appuntamento di Puliamo il Mondo, presso il Parco Nilde Iotti, nel quartiere Orologio. Per l’occasione, oltre ai cittadini e ai volontari di Legambiente e delle Guardie Ecologiche di Legambiente si sono uniti dei volontari speciali: alcuni ospiti della casa residenza anziani “Villa le Magnolie” e “Parisetti”e dei Centri Diurni “La Coccinella” e “Lorenzo e Enrico Ferretti” e “Arcobaleno” (ASP Reggio Emilia Città delle Persone), i quali, accompagnati da alcuni operatori, si sono impegnati, al pari dei più giovani, per ripulire il parco e per lasciare un segno di civiltà.

Il gruppo, partito dal parcheggio della casa residenza, si è poi avventurato nei meandri del parco, ripulendo i dintorni delle panchine da centinaia di mozziconi e cartacce, i passaggi pedonali e i dintorni dei laghetti, fino alle aree gioco dei bambini.

Nel complesso non si sono registrati abbandoni significativi di rifiuti, restituendoci una fotografia del parco nell’insieme tutto sommato pulito: rimangono tuttavia delle criticità dovute soprattutto a chi il parco lo utilizza per le piccole soste e, non curandosene, abbandona soprattutto mozziconi e cartacce, deturpando di conseguenza l’aspetto di questo enorme polmone verde della città. Sono stati raccolti complessivamente cinque sacchi grandi di rifiuti.

E’ stato un Puliamo il Mondo speciale per il Comune di Albinea, non solo per la numerosa partecipazione dei cittadini che si sono riuniti nella frazione di Borzano per ripulire le strade, i parchi e il sentiero che porta alla Ca’ del Vento, ma anche perchè è stato consegnato all’amministrazione comunale, per l’occasione rappresentata dal vice-sindaco Mauro Nasi, l’attestato di ringraziamento da parte di Legambiente, per gli anni di impegno civile nella promozione dell’iniziativa: è infatti dal 2006 che il comune aderisce ininterrottamente a Puliamo il Mondo.

Tra le associazioni che hanno collaborato all’evento vi erano: Gli Amici del CEA di Albinea, la Protezione Civile, Legambiente Reggio Emilia e le Guardie Ecologiche di Legambiente.

I partecipanti, si sono suddivisi in tre gruppi e si sono distribuiti per ripulire la frazione e il sentiero. Sono stati raccolti complessivamente una quantità di rifiuti tale da riempire un’intero furgone cassonato!

Al termine dell’iniziativa c’è stata l’occasione di festeggiare e condividere un rinfresco tutti insieme presso la sede del CEAS.