Si svolgerà venerdì 1 dicembre alle 21 presso il Cajka Teatro, in via della Meccanica 19 a Modena, lo spettacolo “Diario e note di Guerra – La Grande Guerra di Battista Rompianesi, Piccolo Eroe”.

L’idea dello spettacolo nasce dai nipoti di Battista Rompianesi (1893 – 1986), in possesso del Diario e dell’Epistolario che il nonno ha conservato sull’esperienza nell’esercito e della prigionia durante la Prima Guerra Mondiale. Impressioni, pensieri, sentimenti di un soldato che scrive ai famigliari durante un conflitto tra i più sanguinosi che il XX secolo ricordi.

Nato a Sassuolo nel 1893, Battista Rompianesi ha vissuto quasi tutta la vita a Modena. Arruolatosi nell’aprile 1915, partecipò alla prima parte della Guerra Mondiale combattendo come sergente nell’83° Reggimento Fanteria, sul fronte in Valsugana. Fece parte dei “Plotoni Esploratori Volontari”, i coraggiosi che dovevano tagliare i reticolati nemici e che spesso non tornavano dalle missioni.

Fu preso prigioniero nel luglio 1916 nella battaglia sulle rive del torrente Maso a Borgo Valsugana. La detenzione terminò nei primi giorni del novembre 1918 dopo diversi passaggi a campi di prigionia: Mauthausen (Austria), Orsova (Ungheria – oggi in Romania), Semendria (Serbia).

Per alcuni episodi importanti svolti nel periodo 1915/16 fu decorato con la Medaglia di Bronzo al Valor Militare.

Fu decano dei poeti dialettali modenesi e socio fondatore della “Trivèla”, poeta delicato e sensibile ma anche astrofilo e falegname presso le ferrovie Provinciali della SEFTA.

Morto a 93 anni, ebbe 9 figli e un nutritissimo stuolo di nipoti.

Lo spettacolo alterna brani musicali e canti, eseguiti dall’Orchestra MUTINAE PLECTRI e dal cantante Germano Salsi, alla lettura di estratti del Diario e delle Lettere di Battista, curata da Andrea Vaccari e Silvia Nerini, del gruppo teatrale “Il Nodo” (dell’Associazione Teatrale ARCOSCENICO), oscillando tra l’immagine ufficiale dell’Italia in guerra e quella, più veritiera, di chi ha vissuto e sofferto l’esperienza giorno per giorno.

A corredo dello spettacolo, proiezioni di immagini e filmati del tecnico Nicola Tassi.