C’è il tema della tratta delle donne a scopo di sfruttamento sessuale al centro dell’incontro “Percorsi di tratta dalla Libia alle strade di Modena” in programma sabato 2 dicembre, alle 16, in sala Redecocca (piazzale Redecocca 1). L’incontro, che chiude il calendario di iniziative per la Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne promosso dal Comune di Modena, è organizzato dall’associazione Casa delle donne contro la violenza e sarà aperto dalla presidente Paola Santoro.
Dopo la proiezione di frammenti tratti da film sul traffico delle donne, saranno approfonditi i temi degli accordi tra Italia e Libia e Italia e Nigeria (con il titolo “l’innominabile vergogna”) con Gabriella Alboresi, avvocata della Casa delle donne; delle violenze maschili sulle donne in transito dalla Libia all’Italia, gli obblighi di protezione e la rivittimizzazione istituzionale con Barbara Spinelli, avvocata penalista, attivista per i diritti umani; del viaggio dalla Nigeria all’Italia, Luisa Ciaparrone, Casa delle donne. Per arrivare alle rielaborazioni con i racconti dei propri vissuti con Benedetta Bottura, psicoterapeuta, e Mary Kanu, mediatrice linguistico culturale; alle reti contro la tratta, con i rapporti interistituzionali nella progettazione di percorsi di protezione sociale e di accoglienza con Tatiana Hincu, del Centro stranieri Modena, alla cultura dell’accoglienza tra integrazione e accoglienza socio economica, con Giovanna De Simone, del gruppo Donna giustizia di Ferrara, Marianna Toscani e Donatella Franchi, della Casa delle Donne di Modena.
Sarà inoltre presentato il progetto “Oltre la strada” all’interno dei Centri antiviolenza.