Una mappa/mondo, un’esperienza collettiva in scala: è questa l’opera che l’artista Giuseppe De Mattia ha concepito e donato per il manifesto e il segnalibro del sedicesimo compleanno di Biblioteca Salaborsa. Come da tradizione, a partire da mercoledì 13 dicembre, giorno del compleanno di Salaborsa, sarà possibile richiedere una copia omaggio del manifesto nella sala principale della biblioteca , mentre i segnalibri coordinati saranno in distribuzione libera, naturalmente entrambi i prodotti saranno disponibili fino a esaurimento scorte.

Il manifesto: l”idea di base per il manifesto di quest’anno scaturisce da un’ispirazione “site-specific”, perché il disegno, coloratissimo, richiama immediatamente l’oggetto al quale è ispirato: la mappa di Salaborsa. In un’inquadratura a volo d’uccello, l’opera rende evidenti tutti gli strati diversi che compongono il palazzo e la biblioteca: sono immediatamente identificabili l’esedra, l’ingresso dove nel 1870 c’era l’ufficio postale, il primo e secondo ballatoio costruiti nel 1922 e la Piazza coperta usata nel corso dei secoli come orto botanico e campo da basket. Ma, a smentire la natura apparentemente referenziale dell’ispirazione originaria e a riempirla di un significato simbolico, arriva una pioggia di puntini onnipresenti che rimandano alla classica scritta Voi siete qui.

Giuseppe De Mattia: nato a Bari nel 1980, ma di stanza a Bologna, già collaboratore di realtà come Fondazione Cineteca, Archivio Nazionale del film di famiglia Home Movies e Centro di fotografia Spazio Labò, pubblica per Corraini e Danilo Montanari. Nell’intervista pubblicata sul sito di Salaborsa De Mattia afferma di pensare a Salaborsa, luogo che ha frequentato moltissimo nel periodo degli studi e che non ha mai smesso di frequentare, come a un posto abitato dalla pluralità e dalla collettività, dove tutti convivono in diversi spazi, con diversi scopi e diversi bisogni, ma diventando molecole di un tutto organico. Il suo manifesto si aggiunge a quello dei molti importanti artisti che, dal 2001 in poi, hanno gentilmente accettato di donare un’opera per il manifesto del compleanno: Concetto Pozzati, Pirro Cuniberti, Eva Marisaldi, Cuoghi Corsello, Blu, Luca Trevisani, Ericailcane, Margherita Moscardini, Beatrice Alemagna, Moira Ricci, Paper Resistance, Wolfango, Dado, le To/let e Andrea Bruno.

Ma le iniziative per festeggiare il compleanno non si fermano qui: chi vorrà il 13 dicembre potrà finalmente soddisfare tante curiosità riguardo al palazzo che ospita la biblioteca grazie a una visita guidata gratuita con prenotazione obbligatoria.  L’appuntamento è alle 16, all’ingresso degli scavi archeologici per esplorare il passato di Salaborsa, dall’epoca romana all’orto botanico del 1568. La stessa visita sarà replicata sabato 16 dicembre alle 16, mentre sempre sabato 16 dalle 17 in Auditorium Enzo Biagi ci aspetta una cavalcata tutta inedita nella storia più recente di Salaborsa: la visita, condotta da Antonella Cavallina, bibliotecaria curatrice della sezione d’arte di biblioteca, racconterà, con l’ausilio di filmati, foto e mappe, le trasformazioni di questo straordinario spazio da café chantant a ristorante popolare, da banca a palestra della Virtus, fino all’attuale biblioteca pubblica multimediale. Anche in questo caso la partecipazione è gratuita, ma occorre prenotare.

Per l’occasione inoltre i bibliotecari si sono divertiti a scovare, in libri e film sugli scaffali della biblioteca, i più bei personaggi che come Salaborsa hanno 16 anni, la lista “sedici titoli per i sedici anni” è disponibile per tutti sempre sul sito di Salaborsa

Infine, per celebrare la ricorrenza, anche il laboratorio sartoriale Gomito a Gomito – nato all’interno della sezione femminile della Casa Circondariale Dozza di Bologna – ha realizzato in edizione limitata borse e astucci molto particolari che parlano la lingua dei libri. Gli oggetti sono in vendita nello speciale mercatino che si svolgerà ogni giorno a partire dal 13 dicembre e fino a domenica 17 compresa, dalle 16 alle 19 in Piazza coperta di Salaborsa. Il ricavato verrà impiegato nell’acquisto dei libri e nel mantenimento degli spazi della biblioteca.

Per prenotare le visite guidate è sufficiente telefonare allo  051 219 4400, attivo dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 13, o recarsi di persona in biblioteca negli orari di apertura.

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