I rivenditori di auto usate non godono di buona reputazione, né nel nostro Paese né all’estero, dove incarnano un po’ lo stereotipo di venditori senza alcun tipo di remora morale, pronti a rifilare un bidone a chi non ha le capacità o il tempo di analizzare a fondo lo stato di salute di una vettura.

Oggi però, anche a parziale difesa dell’onore della categoria, le cose sono cambiate radicalmente ed è possibile, senza costi aggiuntivi e senza alcun tipo di problema, portarsi a casa vetture di seconda mano coperte da garanzia, che spesso si estende fino a 24 mesi, rendendo la macchina di seconda mano un’alternativa sempre più interessante per chi non vuole mettere mano al portafoglio per l’acquisto di una nuova vettura.

Le tipologie di garanzia che vengono però offerte dal mercato secondario sono diverse per genere e durata e varrà sicuramente la pena di conoscere quanto il mercato ha da offrire prima di negoziare l’acquisto della propria vettura.

La garanzia per le auto quasi nuove e sotto i 50-60.000 km
Quando l’auto di seconda mano che abbiamo adocchiato ha meno di 2 anni o comunque meno di 50.000 km percorsi (a volte il limite in questione può estendersi fino ai 60.000 km percorsi) la migliore garanzia auto usate offerta è di 24 mesi, con una copertura che include tutte le parti dell’auto: è il caso principe, quello che denota un mezzo di qualità e che prevede un’assunzione di responsabilità da parte del venditore che, statisticamente, è economicamente poco gravosa.

Un’auto che ha così pochi chilometri percorsi, se sottoposta ai controlli di routine e ai lavori di manutenzione ordinari non dovrebbe creare problemi almeno per i primi 24 mesi. Nel caso in cui dovesse comunque presentarne, sarà il venditore ad assumersene la responsabilità.

Per le auto più anziane: la garanzia si restringe per durata e copertura
Quando il mezzo che ci interessa invece ha qualche anno e qualche km in più sul groppone, le garanzie offerte si restringono:

•             sia temporalmente, con la copertura che può ridursi a 12 mesi invece dei canonici 24

•             sia a livello di parti coperte: spesso viene offerta copertura soltanto sulla trasmissione, sul motore e sulla distribuzione, con le altre parti che rimangono a carico dell’acquirente

In entrambi i casi, scegliere una vettura usata con garanzia è irrinunciabile: il rischio, anche se magari per un periodo ristretto o con delle limitazioni, rimane a carico del venditore – è una condizione negoziale non solo vantaggiosa in caso di guasto o rottura, ma anche al fine di vedersi proporre soltanto vetture sulle quali il venditore può metterci la faccia.. e il portafogli.