Saranno poco meno di 800 gli aspiranti autisti di autobus che si sottoporranno domani, giovedì 18 gennaio, alla prima prova pratica della selezione pubblica indetta da Seta – l’azienda emiliana di trasporto pubblico che gestisce il servizio nelle province di Modena, Reggio Emilia e Piacenza – per individuare candidati idonei al profilo di “Operatore di esercizio”. La prova avrà luogo presso la polisportiva “G. Pini” di Modena, a partire dalle ore 9. I candidati saranno suddivisi in due gruppi da circa 400 persone e dovranno rispondere ad un questionario inerente le norme del Codice Stradale, la conoscenza dei mezzi e delle norme antinfortunistiche, le prescrizioni in materia di sicurezza sul lavoro.

 

Le domande sono pervenute da tutta Italia, con un netta predominanza di candidature maschili (solo qualche decina le donne) e di residenti nelle regioni del Centro-Sud Italia. Alcune domande sono state inviate anche da parte di persone di origine straniera. Per quest’ultimi, oltre ai requisiti di carattere civile (l’assenza di precedenti penali o di gravi provvedimenti disciplinari in precedenti rapporti di lavoro) e professionale (il possesso di patente D e della Carta di Qualificazione del conducente), era richiesta anche la buona conoscenza della lingua italiana.

I candidati che supereranno questa prima fase dovranno poi cimentarsi in una prova di guida dei bus, articolata in diverse fasi (in piazzale e/o in linea, su percorsi urbani ed extraurbani) e comprendente anche la verifica pratica delle competenze meccaniche di base. Al termine della procedura – la cui conclusione è prevista entro il mese di marzo 2018 – verrà stilata una graduatoria dalla quale Seta attingerà i nomi dei candidati idonei all’assunzione, con i quali sarà instaurato un rapporto di lavoro subordinato secondo quanto disposto dal vigente Contratto Collettivo Nazionale di categoria. Ogni aspirante autista potrà richiedere di essere assegnato ad una o più delle province in cui Seta esercita il proprio servizio; sarà poi l’azienda a distribuire le assunzioni, contemperando le diverse esigenze territoriali con le preferenze espresse dai candidati.