Nel tardo pomeriggio di ieri, nel corso di un’attività antidroga, personale della Squadra Mobile reggiana predisponeva nei pressi di un noto Liceo, uno specifico servizio, in quanto erano pervenute numerose segnalazioni dai residenti di attività di spaccio da parte di due cittadini magrebini, che si muovevano a bordo di una Volkswagen Polo di colore grigio ed effettuavano in quella zona le consegne.

Scattavano quindi i controlli anche con ausilio di una unità cinofila della Polizia di Stato procedendo al controllo dell’autovettura segnalata che veniva fermata mentre si trovava incolonnata in una laterale di  Via XX Settembre, poco prima del ponte sul Torrente Crostolo. All’atto del controllo era possibile notare, appoggiato nella consolle centrale vicino al freno a mano, ben visibile ad entrambi gli occupanti e agli scriventi, un involucro di cellophane che, stante il confezionamento trasparente dello stesso, potesse contenere probabilmente sostanza stupefacente; in quel frangente, il passeggero avvedutosi della nostra presenza, tentava inutilmente di celarlo. Si procedeva al  controllo ed alla perquisizione del veicolo e degli occupanti ed al sequestro  dell’involucro rinvenuto contenente 57,00 grammi lordi di sostanza stupefacente del tipo Cocaina. Inoltre venivano rinvenuti e sequestrati  nr. 3 telefoni cellulari la somma di euro 11.085,00.

Nei guai finivano A.O., 35enne marocchino in Italia di fatto senza fissa dimora, sedicente e R.N., 37enne, pure lui marocchino, residente a Rolo titolare di permesso di soggiorno rilasciato dalla Questura di Modena. Gli arrestati non risultano avere nessuna attività lavorativa lecita; non hanno una dimora stabile e sono gravati da numerosi precedenti specifici di polizia attinenti lo spaccio di sostanze stupefacenti. Uno di essi risulta sottoposto alla misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla P.G. emesso dal Tribunale di Modena, presso la Stazione Carabinieri di Sassuolo (MO).