È ancora allerta gialla in Emilia-Romagna, oggi e domani, per le piogge residue e lo scioglimento della neve, ma le previsioni annunciamo un aumento della temperatura che metterà fine, progressivamente da martedì 6 marzo, a gelate e pioggia che gela al suolo.

Sotto controllo la frana della Maranina nel Comune di Gaggio Montano (località Vaina), nel bolognese, mentre continua il monitoraggio che vede impegnati sul posto volontari di Protezione civile, tecnici del Servizio Area Reno e Po di Volano dell’Agenzia regionale di Protezione civile e tecnici comunali.

Per la frana è stato attivato un monitoraggio specialistico da parte dell’Università di Bologna e, in qualità di centro di competenza attivato dal Dipartimento nazionale di Protezione civile, dell’Università  di Firenze.

Nei settori orientali della regione, in particolare in Romagna, sono previste ulteriori precipitazioni piovose dal pomeriggio di oggi fino alla nottata: attesi rovesci fino a 25 mm sulla fascia costiera, altrove le piogge saranno sporadiche, nell’ordine dei 5 mm.
Potrà cadere ancora qualche fiocco di neve, ma solo oltre i 1000 metri, con lo zero termico intorno ai 1200-1300 metri, ventilazione debole, mare poco mosso.

La nuova allerta gialla, valida dalle 12.00 di lunedì 5 alla mezzanotte di martedì 6 marzo, è stata emessa dall’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la Protezione civile, sulla base dei dati previsionali del Centro funzionale Arpae E-R.

E continua l’allerta gialla per criticità idraulica nei bacini romagnoli ed emiliani orientali delle province di Rimini, Forlì-Cesena, Ravenna e Bologna (zone A, B e D) con le piogge che potranno determinare un innalzamento dei livelli idrometrici degli affluenti di destra del Reno, per quanto riguarda il tratto di valle e per i fiumi romagnoli, anche se si prevede un generale calo dei livelli idrometrici già dalla prima parte di martedì 6.

Allerta gialla per rischio frane nelle province di Rimini, Forlì-Cesena, Ravenna, Bologna, Modena, Reggio Emilia e Parma (aree A, B, C ed E).

Il lento scioglimento del manto nevoso già in atto potrà determinare l’innalzamento dei livelli idrometrici nel reticolo idrografico minore.

L’Agenzia per la Sicurezza territoriale e la Protezione civile, in stretto raccordo con Arpae E-R, seguirà l’evoluzione della situazione; si consiglia di consultare l’Allerta e gli scenari di riferimento sulla piattaforma web: https://allertameteo.regione.emilia-romagna.it.