Questa mattina i bimbi della 5^classe provenienti dalle scuole primarie ”Carducci” hanno fatto visita ai Carabinieri del Nucleo Radiomobile del Comando Provinciale di Bologna. L’iniziativa fa parte del contributo alla legalità a cui l’Arma dei Carabinieri partecipa attivamente con gli istituti scolastici felsinei, ed è tesa ad accrescere la consapevolezza del ruolo dell’Arma tra le Istituzioni Italiane.

 

Il tema trattato inizia dalla nascita dell’Arma dei Carabinieri con le Regie Patenti emanate da Vittorio Emanuele I il 13 luglio 1814 ed è proseguito con brevi cenni della storia dell’Arma fino ai giorni nostri, quale forza dedita alla tutela dei cittadini, alla difesa dei confini nazionali e alle operazioni internazionali di mantenimento della pace, come sancito dall’Art. 11 della Costituzione: “l’Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli.” Particolare riferimento è stato fatto poi alle azioni di sacrificio dei Carabinieri nella storia italiana, tra cui quella di Salvo D’Acquisto, addetto alla Stazione di Torrimpietra a pochi chilometri da Roma, che il 22 settembre 1943, è morto mediante fucilazione offrendosi volontario in cambio della vita di 20 civili italiani, catturati dai nazisti.

La giornata si è conclusa poi con una panoramica sulle funzioni e i compiti del Nucleo Radiomobile, nonché sugli attuali mezzi, tra cui le moto e i veicoli in dotazione che permettono con agilità e tempestività di eseguire gli interventi richiesti dai cittadini tramite l’utenza telefonica “112”.

La collaborazione con le scuole primarie si aggiunge a numerose altre iniziative, tra cui quelle rivolte anche agli studenti delle scuole superiori, denominata “Carabinieri per un giorno” durante le quali i giovani studenti simulano azioni e compiti come se fossero veri Carabinieri, dal controllo dei veicoli sospetti agli accertamenti sulla guida in stato di ebrezza alcolica fino alle procedure di arresto a seguito di reato.