Castelfranco Emilia ospita per il terzo anno consecutivo la rassegna Castelmondo, ciclo di docufilm Mondovisioni della rivista Internazionale, organizzata dagli Assessorati comunali alla Cultura e alle Politiche Giovanili in collaborazione con la proprietà del Cinema Nuovo. Come sempre, l’obiettivo è incentivare la partecipazione dei giovani a questa rassegna che porta “un pò di mondo” a Castelfranco Emilia. Castelmondo è infatti una finestra sull’altro: è un’opportunità per guardare la realtà da una prospettiva diversa, quella di persone (donne e uomini) che tentano di cambiare le cose, migrano in cerca di lavoro oppure lottano per resistere alle ingiustizie.

Domani, martedì 17 aprile, alle ore 19 presso il Cinema Nuovo di Castelfranco Emilia, è in programma l’anteprima della rassegna in collaborazione con l’Associazione Casa delle Donne contro la Violenza onlus. Il film documentario che verrà proiettato è “Jaha’s Promise” e tratta di una storia di riscatto, che vede una giovane donna del Gambia, vittima di mutilazione genitale e poi di matrimonio forzato, diventare un’attivista internazionale per i diritti delle donne e delle bambine. Le volontarie dell’Associazione Casa delle Donne Contro la Violenza ci parleranno del progetto Casa delle Donne Migranti – Semira Adamu e delle tante storie di riscatto che vi hanno incontrato. L’ingresso è gratuito fino ad esaurimento posti.

“Siamo convinti – spiega l’Assessore alle Politiche Giovanili Valentina Graziosi – che dobbiamo continuare ad aprirci al di fuori di noi e di ciò che più conosciamo, perché l’attualità esige un’apertura da parte delle istituzioni affinché siano consegnati alle giovani generazioni gli strumenti necessari per la formazione di coscienze critiche. Si tratta di formare i cittadini di domani, che sono anche cittadini del mondo. Fare cultura significa anche dare ai tanti cittadini che parteciperanno alle proiezioni la possibilità di scoprire realtà diverse e lontane dalla nostra quotidianità attraverso il linguaggio cinematografico”.