Gli agenti del reparto territoriale Navile della Polizia Municipale di Bologna hanno sequestrato 333 kg di prodotti alimentari in vendita in un esercizio di vicinato in via Croce Coperta. Nei guai il titolare, un quarantacinquenne di origine cinese. Gli agenti sono entrati nel market nell’ambito di un controllo nella zona, dopo aver notato che la vetrina era in un generale stato di disordine.

All’ingresso, tra le prime cose che gli agenti hanno notato, c’era un sacchetto di plastica trasparente contenente verdure essicate, in vendita, al cui interno spiccava in bella vista un mozzicone di sigaretta. Oltre a questo hanno riscontrato che numerose confezioni di prodotti alimentari erano su scaffali non refrigerati diversamente da quanto indicato sull’etichetta. Per questi due reati è scattata la contestazione penale con conseguente sequestro dei prodotti. Ma le irregolarità non finiscono qui: le etichettature di numerosi prodotti alimentari infatti non avevano le indicazioni obbligatorie in lingua italiana, e tra questi c’erano anche prodotti preconfezionati, alcuni dei quali molto attraenti per i bambini; in altri casi mancava l’esposizione dei prezzi e la denominazione di vendita e origine per alcuni prodotti freschi. Per tutta questa merce è scattato il sequestro amministrativo e un verbale di circa 5.300 euro.