L’Assemblea Ordinaria degli Azionisti di Iren, riunitasi quest’oggi a Reggio Emilia sotto la Presidenza di Paolo Peveraro, ha approvato il Bilancio della Società relativo all’esercizio 2017, un anno che si è chiuso con risultati economici in crescita, una riduzione dell’indebitamento finanziario e una proposta di dividendo in incremento del 12% a 0,07 euro per azione che, per il Comune di Reggio Emilia, significa un introito di 6,4 milioni di euro.

Nell’aprire i lavori assembleari, il Presidente Paolo Peveraro ha sottolineato “la capacità del Gruppo di innovare il proprio modello di business e di interpretare i grandi cambiamenti del nostro tempo, caratterizzati da una velocità d’impatto senza precedenti, mantenendo risultati particolarmente positivi”.

Il Gruppo ha infatti chiuso il 2017 con ricavi a 3,7 miliardi di euro in crescita del 12,6% rispetto al 2016, un Ebitda a 820,2 milioni di euro (+0,7%) e un utile pari a 237,7 milioni di euro in incremento del 32,2%.

Nell’evidenziare la crescita del dividendo del 12% rispetto allo scorso anno e la particolare attenzione alla soddisfazione degli azionisti, Peveraro ha ricordato “il commitment del management ad aumentare i dividendi di almeno il 10% annuo” e sottolineato come “Iren sia tra i titoli con la migliore politica di remunerazione del settore”.

Un 2017 contrassegnato non solo da un aumento significativo di utili e dividendi, ma anche da una importante crescita degli investimenti (+32% a 357,3 milioni di euro), quasi interamente destinati allo sviluppo sui territori, generando per gli stessi una rilevante ricaduta in termini socio economici.

Perfomance positive del Gruppo che sono state rimarcate nel corso dell’Assemblea anche dall’intervento di un primario fondo di investimento internazionale che ha espresso soddisfazione per i risultati della società ponendo particolare attenzione alla continua crescita degli investimenti, con particolare focus su quelli sostenibili, e al sistema di governance che consente di operare con efficienza e velocità.